Europee: a Roma boom del PD davanti al M5S

Il Partito Democratico si conferma leader a Roma, così come a livello nazionale. Pd primo partito, secondo i dati rilasciati da Roma Capitale, con il 43,07% delle preferenze. Successo per Renzi, che lascia il secondo partito, il M5S, al 24,95%. Cala fortemente Forza Italia, che si ferma al 13,46%, mentre l’Altra Europa con Tsipras è al 6,11%. Regge alla sua prima Fdi-An, che raggiunge il 5,32%.

Il PD a Roma dunque mostra dati ancora più eclatanti rispetto a quanto visto a livello nazionale, confermandosi primo partito in tutti i Municipi con grande distacco, tranne nel VI municipio (Tor Bella Monaca-Torre Angela) dove prende il 35,81% dei voti contro il 34,55 dei grillini. Per il Pd è +14% rispetto alle politiche, mentre impressiona il calo di FI. A preoccupare in casa forzista il crollo in alcune roccaforti come il XV Municipio, dove nelle scorse comunali contesero la leadership alla sinistra. Bassa anche la quota ai Parioli, dove si ferma al 14%.

Per quanto riguarda l’affluenza, il dato definitivo parla del 51,93% degli aventi diritto alle urne, con un calo di quasi il 5%  al 2009, in cui si registrò il 56,63%. Allora il primo partito fu il Pdl (38,61% voti), il secondo il Pd (31,64%).

Tra i grandi comuni che sono andati al voto in provincia di Roma, per le Europee e le amministrative, a Civitavecchia, l’affluenza è stata pari al 72,70, in calo rispetto alla scorsa tornata elettorale: 75,32. A Fonte Nuova, i cittadini che si sono recati alle urne sono stati il 68,99%, mentre a Frascati la percentuale si è fermata al 72,66%. Cali a Guidonia e Tivoli, ma quello più vistoso si registra a Palestrina, che passa dall’88,09% al 79,25%.

Roma, 26 maggio


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