Roma 12 settembre 2014 – Cos’è la Tari: terza tra le tasse che costituiscono la Iuc, l’Imposta unica comunale, la Tari è l’imposta che ha la finalità di finanziare la raccolta e quindi lo smaltimento dei rifiuti. Dal punto di vista del gettito, tale tassa sostituisce la vecchia Tares introdotta dal precedente governo Monti. Come per la Tares, anche per la Tari arriverà direttamente a casa dei contribuenti il cedolino con su scritto l’importo da versare. Dovessero insorgere eventuali problemi, rimarrà invece valido il vecchio modello F24.
Iscrizione – L’iscrizione per la tariffa dei rifiuti deve essere comunicata ad Ama entro 90 giorni dall’avvenuta occupazione o conduzione (rogito, contratto di affitto, allaccio alla rete elettrica). E così anche in caso di cessazione (sempre attraverso i moduli on-line).
Variazioni – Anche in caso di variazione di dati anagrafici o altri dati relativi all’immobile, le informazioni devono essere comunicate entro 90 giorni. Variazioni nel nucleo familiare riguardano: persona ricoverata in casa di riposo, persona detenuta in istituto penitenziario, persona che abbia eletto domicilio per motivi di lavoro o di studio all’estero o in altro comune ubicato al di fuori del territorio della Regione Lazio per un periodo superiore a sei mesi.
Esenzione – Sono esenti dal pagamento della tariffa dei rifiuti le abitazioni principali e sulla base dell’Isee del nucleo familiare dell’utente/richiedente che deve risultare non superiore a 6.500,00 euro. Per fruire dell’esenzione è necessario che il richiedente non abbia debiti concernenti la tariffa rifiuti maturati alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello per cui si richiede l’esenzione. Inoltre in base al ‘Quoziente Roma’ viene valorizzata la presenza di uno o più figli minori di 25 anni e/o di soggetto disoccupato o inoccupato.
La richiesta di esenzione, per l’anno 2014, deve essere presentata entro il 31 marzo 2015 direttamente a Roma Capitale, o per il tramite di AMA o dei Centri di Assistenza Fiscale convenzionati con Roma Capitale. Se la tassa è già stata pagata è possibile chiedere il rimborso presentando un’apposita istanza. La richiesta di esenzione fa effettuata anno per anno. Sul sito amaroma.it, alla voce ‘Tariffa rifiuti’ ed ‘esenzione’ è possibile consultare la tabella con i coefficienti.
Agevolazioni ambientali – È prevista un’agevolazione ambientale a favore delle famiglie residenti che praticano compostaggio domestico dei rifiuti organici e degli scarti alimentari. Lo può effettuare solo chi ha un’area esterna non pavimentata e privata di almeno 25 mq per componente. Per richiede la compostiera c’è un apposito modulo on-line. Tale comunicazione deve essere effettuata all’Ama tra il 1 ottobre e il 30 novembre di ogni anno. Al fine dell’applicazione dell’agevolazione prevista, dal 1 al 31 gennaio di ogni anno è necessario comunicare ad AMA la dichiarazione attestante l’avvenuta pratica del compostaggio domestico dell’anno precedente. La riduzione è del 30% per la quota variabile della tariffa e viene calcolata l’anno successivo del compostaggio.
Riduzioni – In presenza di alcune particolari condizioni è possibile richiedere delle riduzioni. Nel caso di concorso si applica quella più elevata. Ecco quando è possibile richiederla (con apposito modulo). La riduzione decorre dal momento in cui si presenta la richiesta.
Distanza cassonetto: riduzione del 50% della quota fissa della tariffa se il primo punto di raccolta indifferenziata (cassonetto) è distante dall’immobile più di 1.000 metri. I clienti che richiedono per la prima volta la riduzione possono presentarla in qualsiasi periodo dell’anno. In caso di rinnovo la richiesta deve essere presentata entro il 31 gennaio di ogni anno. Interruzione del servizio: nel caso in cui il servizio di raccolta rifiuti si interrompa in modo continuativo per oltre trenta giorni, si può richiedere una riduzione pari a 1/12 (un dodicesimo) della quota variabile della tariffa per ogni mese di interruzione.
Famiglie non residenti: Per gli immobili a disposizione di clienti in altri comuni o in altri immobili all’interno del territorio di Roma Capitale è prevista la riduzione del 50% della quota variabile della tariffa. In caso di residenza in altro immobile all’interno del territorio di Roma Capitale, la tariffa viene calcolata sul numero dei componenti il nucleo familiare così come risulta all’Anagrafe di Roma Capitale. In caso di residenza al di fuori del territorio di Roma Capitale e di mancata comunicazione del numero dei componenti il nucleo familiare convivente, il numero degli occupanti l’immobile sarà calcolato sulla base di 3 unità (media dei componenti delle famiglie della città di Roma).
Dove e come pagare – Il pagamento della Tariffa può essere fatto attraverso
1. Bollettino MAV allegato al documento di pagamento tariffa
on line, collegandosi a scrignopagofacile.it
senza addebito di commissione presso
gli sportelli delle filiali della Banca Popolare di Sondrio, anche sportelli bancomat (ATM)
gli sportelli di qualsiasi altra banca
con addebito di commissione presso
gli uffici postali;
esclusivamente con Pos – circuito bancomat; carte di credito Visa e MasterCard – presso gli sportelli AMA. Non si accetta denaro contante.
ricevitorie SISAL-Superenalotto e Lottomatica autorizzate, utilizzando il codice a barre
con l’innovativo sistema WiW Mobile (Pay&Buy) dal telefono cellulare digitando il codice esercente 10003 (informazioni dettagliate all’indirizzo www.popso.it/wiw);
con carta di credito circuito VISA, MasterCard o PayPal, telefonando al numero unico 199.151.166 senza scatto alla risposta (da rete fissa tariffa € 0,0836 al minuto, da rete mobile tariffa vigente applicata dal singolo gestore).
2. Addebito Diretto SEPA (Single Euro Payments Area)
Dal 1° febbraio 2014 per effetto del Regolamento dell’UE n.260/12 la domiciliazione pagamenti/RID è sostituita dall’Addebito Diretto SEPA con caratteristiche comuni all’interno di tutti i Paesi appartenenti all’Area Unica dei Pagamenti Europei (area SEPA). Per richiedere l’addebito diretto in conto corrente è necessario inviare ad AMA, attraverso i canali istituzionali (posta, fax e sportello) il modulo allegato alla bolletta Tariffa Rifiuti.
I Clienti con la vecchia domiciliazione non devono preoccuparsi di nulla. I RID in essere saranno automaticamente convertiti in Addebiti Diretti SEPA e continueranno ad essere regolarmente addebitati sul conto corrente indicato. Il mandato di addebito diretto SEPA sottoscritto vale fino a revoca. Il debitore può revocare in ogni momento il mandato inviando ad AMA, attraverso i canali istituzionali (posta, fax e sportello), il relativo modulo.
Addebito con rateizzazione
Nei seguenti casi i Clienti, che hanno l’addebito diretto in conto corrente, riceveranno la rateizzazione in automatico, che sarà valida anche per chi ha già attivo l’addebito:
Utenze abitative: ogni bolletta semestrale sarà ripartita in 3 rate mensili per importi pari o superiori a 150 euro
Uffici e Società: ogni bolletta semestrale sarà ripartita in 6 rate mensili per importi pari o superiori a 300 euro
La prima rata sarà addebitata alla scadenza della bolletta, le successive ogni 30 giorni.
Per importi inferiori non si applica la rateizzazione e il pagamento con l’addebito diretto viene effettuato in un’unica soluzione. Per informazioni su pagamenti e segnalazioni relative alla domiciliazione è possibile contattare il numero unico 199.151.166.
Mancato pagamento
Il mancato pagamento della tariffa entro i termini previsti comporta, oltre all’applicazione degli interessi, una sanzione di ritardato pagamento, come previsto dal Regolamento Tariffa Rifiuti.
Mancato recapito del documento di pagamento Tariffa
Se non si è ricevuto il documento di pagamento tariffa si può pagare direttamente presso le agenzie della Banca Popolare di Sondrio indicate sul sito di AMA o presso gli sportelli di AMA, fornendo il proprio nominativo e il codice fiscale. Famiglie, in caso di mancato recapito o smarrimento del documento di pagamento tariffa è possibile pagare direttamente in una delle 34 filiali della Banca Popolare di Sondrio, dove viene rilasciata ricevuta di pagamento. Uffici e Società, in caso di mancata consegna, i clienti ricevono una cartolina con indicata la sede presso cui recarsi per ritirare il documento di pagamento tariffa. Il servizio è attivo i 30 giorni successivi al ricevimento della cartolina.
Solleciti Famiglie
Nel caso in cui non si effettua il pagamento del documento tariffa entro la data di scadenza, AMA emette un sollecito di pagamento. Eventuali contestazioni ai solleciti di pagamento possono essere inviate ad AMA con istanza di autotutela esclusivamente al fax 0651692941. Scarica e invia il modulo allegando fotocopia di un documento d’identità valido. Se non si effettua il pagamento entro 60 giorni dalla notifica del sollecito Equitalia Sud – Gruppo Equitalia emette la cartella esattoriale con le sanzioni e gli interessi previsti dal Regolamento della Tariffa Rifiuti.
Uffici e Società
Nel caso in cui non si effettua il pagamento del documento tariffa entro la data di scadenza AMA iscrive direttamente a ruolo la somma dovuta ed Equitalia Sud – Gruppo Equitalia emette la cartella esattoriale.
Pagamento sanzioni
I pagamenti delle cartelle esattoriali possono essere effettuati con addebito di commissione presso gli uffici postali e senza addebito presso gli sportelli Equitalia Sud – Gruppo Equitalia o tramite call center al numero verde 800 422 687.
I clienti che si trovano in temporanea situazione di obiettiva difficoltà e sono nell’impossibilità di pagare in un’unica soluzione il debito iscritto a ruolo, possono rivolgersi agli sportelli AMA per ottenere la rateazione del debito.
Come si calcola la nuova tariffa – La Tariffa è dovuta da chi a qualsiasi titolo occupa o conduce locali, a qualunque uso adibiti, esistenti nel territorio di Roma Capitale. Per occupazione si intende la disponibilità anche solo materiale dei locali e delle aree.
Famiglie
la Tariffa Rifiuti per le famiglie viene calcolata in base a
metri quadrati dell’immobile compresi box/posto auto, cantine, soffitte, escluse le aree scoperte (balconi, terrazzi, giardini)
numero di persone del nucleo familiare che vivono nell’immobile.
La tariffa è calcolata su base annuale e il pagamento è suddiviso in due semestri Il documento di pagamento della tariffa comprende
una quota fissa, legata ai costi sostenuti per l’erogazione del servizio
una quota variabile, legata alla quantità di rifiuti prodotti e smaltiti
Uffici e Società
la Tariffa Rifiuti per uffici e società viene calcolata in base a
metri quadrati del locale o area
categoria di appartenenza dell’attività svolta nel locale o area
Il documento di pagamento della tariffa comprende
una quota fissa, legata ai costi sostenuti per l’erogazione del servizio
e una quota variabile, legata alla quantità di rifiuti prodotti e smaltiti
Fonte Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Cos’è la Tari: informazioni su come calcolarla ed eventuali esenzioni | ITMTelevision
12 Settembre 2014 @ 16:52
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