Questa mattina, da Polizia e Guardia di Finanza, sono stati emessi una trentina di provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di presunti componenti di un’organizzazione criminale, scoprendo una cosca della ‘Ndrangheta a Roma.
Questa indagine ha permesso anche di accertare la presenza di un’ndrina che operava con referenti in Calabria, riconducibili alla cosca dei Pizzata. Sono state mobilitati oltre 400 uomini per effettuare numerose perquisizioni in diverse regioni.
Sono stati sequestrati complessivamente circa 600 chilogrammi di cocaina e hashish e diverse armi da fuoco. In un quaderno dagli appunti decifrati, è stato ritrovato anche un “Codice di San Luca”, il rito di affiliazione alla ‘ndrangheta, che ha svelato i contenuti e gli arcaici meccanismi procedurali che regolano il “rito di affiliazione”, che prima d’oggi era sempre stato più una leggenda che una realtà.
Agli indagati sono contestati diversi reati, tra i quali l’omicidio di Vincenzo Femia, avvenuto a Roma il 24 gennaio del 2013, ferimenti e numerose estorsioni.
di Lidia Marino
20 gennaio 2015