Bimbo deceduto per latte in flebo al San Giovanni: scattate 3 condanne e 2 rinvii a giudizio, nonché due proscioglimenti e un’assoluzione. Tali le decisioni avanzate dal Tribunale di Roma, per il caso del bimbo deceduto ad un mese all’Ospedale San Giovanni di Roma, nella data del 29 giugno 2012. Alla vittima era stato somministrato in flebo del latte al posto della somministrazione adeguata per la terapia. Così, durante l’udienza preliminare, il giudice Costantino De Robbio ha stabilito una condanna di un anno e sei mesi di reclusione, nei confronti di tre indagati, ossia per i dottori Sabrina Palamides, Maria Dell’Omo e l’infermiereAndrea Ciani. E’ stato emesso il rinvio a giudizio per l’infermiera pediatricaRoberta Stanig e Antonio Gerardo Corea. Prosciolte, invece, le dottoresse Caterina De Carolis e Iolanda Stirati. Un’assoluzione nei confronti della dottoressa Maria Rita Chiusuri. A somministrare il latte al posto della soluzione fisiologica in endovena sarebbe stata l’infermiera Roberta Stanig, responsabile della morte del piccolo bambino. per quanto riguarda le tre condanne emesse nella giornata di ieri, 31 marzo, nessuno potrà proseguire la propria professione per i prossimi due mesi.
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di Erika Lo Magro