Dal 1989 i Simpson collezionano premi e tengono incollati allo schermo milioni di telespettatori in tutto il mondo. Il debutto di Homer, Marge, Bart, Lisa e Meggie sul piccolo schermo è avvenuto il 17 dicembre 1989, ma pochi sanno che la sitcom più longeva della tv statunitense ha debuttato due anni prima, il 19 aprile 1987, durante il Tracey Ullman Show come cartone animato breve. I corti sono stati creati da Matt Groening e James L. Brooks, ma all’epoca i disegni erano decisamente meno curati rispetto a quelli che poi hanno debuttato nel 1989. Tutto è iniziato perché la Fox ha chiesto a Groening di produrre una versione animata di Life in Hell, un suo fumetto pubblicato settimanalmente da diversi giorni, del quale si è rifiutato di cedere i diritti. Ha pensato allora alla famiglia de I Simpson, una normale famiglia americana pronta ad affrontare i problemi quotidiani della vita. Sono 48 i corti trasmessi all’interno del varietà, tutti di 30 secondi circa, suddivisi nell’arco delle tre stagioni dello Show e inediti in Italia. Il primo, quello del 19 aprile 1987, s’intitola Good Night. E proprio il Tracey Ullman Show, dopo aver terminato la messa in onda, ha intentato una causa legale, affermando che il successo dei Simpson era dovuto allo show e chiedendo di ricevere una parte dei guadagni ottenuti dalla serie.
Poi nel 1989 I Simpson sono stati adattati a serie tv di circa mezz’ora per la Fox Network e fin da subito l’obiettivo di Groening è stato quello di rappresentare una novità. Ecco allora che i protagonisti sono gialli, colore scelto perché “Matt Groening voleva che una volta accesi i televisori, il pubblico pensasse che il colore giallo fosse legato a un problema tecnico – ha affermato Matt Selman in un’intervista -. Si sarebbe domandato ‘Oh,perché sono gialli?’ ed avrebbe provato a sintonizzare il canale senza peraltro riuscirci; + una cosa che facciamo spesso nel mondo dello spettacolo”.
E Groening non ha affatto sbagliato dato che I Simpson sono stati la prima serie della Fox apparsa nella lista dei 30 show più visti nel 1989/90 e ancora oggi, a distanza di 25 anni, possiamo affermare che hanno lasciato un segno indelebile nella televisione mondiale, tanto da essere etichettato come “il migliore show del XX secolo”, “la serie animata più irriverente delle tv” ecc.. Inoltre, la famiglia di Homer si è guadagnata una stella tra le celebrità di Hollywood: il 14 gennaio 2000 il nome dei Simpson è apparso sulla Walk of Fame. Tanti i premi ottenuti, tra cui 31 Emmy Awards, 30 Annie Awards e un Peabody Award. E non mancano i record: nel ’97 è diventata la serie a cartoni animati più trasmessa in prima serata, mentre all’inizio degli anni Duemila è diventata la serie con più stagioni prodotti e con il numero maggiore di episodi trasmessi. Storica la Nomination ai Golden Globe del 2003 nella categoria Commedie e Show musicali, in cui è stato l’unico cartone selezionato.
E nonostante le critiche ricevute negli anni, soprattutto dalla fine degli anni Novanta, I Simpson, una vera e propria parodia satirica della società americana, sono andati avanti e sono diventati un fenomeno dello spettacolo e un fenomeno culturale.
19 aprile 2015