Almeno un centinaio di persone si sarebbero rese protagoniste di un picchetto antisfratto a Torrevecchia, per protestare contro lo sgombero di un appartamento Ater. Sul posto i vigili urbani che hanno chiuso temporaneamente la strada all’altezza di via Gabriele Paleotti in direzione via di Boccea per la manifestazione.
“Alle 7 di stamattina – raccontano attivisti dei movimenti – sono arrivati uomini e mezzi delle forze dell’ordine per eseguire lo sgombero di una famiglia in difficoltà che occupava una casa popolare in via Cristoforo Numai, a Torrevecchia, nel cosiddetto ‘Bronx‘. Gli agenti sono entrati nell’appartamento e al momento gli sfrattati stanno svuotando l’immobile riempiendo un camioncino. La gente del quartiere ha reagito, e sono in corso blocchi del traffico, anche con cassonetti collocati in mezzo alla strada, alcuni dati alle fiamme“.
“Non ci muoviamo dalla strada, a costo di essere caricati, perchè non si fanno così gli sgomberi. Stamattina i nostri bambini erano terrorizzati“. A parlare è Adriano, uno degli abitanti del palazzo di via Numai, alla periferia di Roma, anche lui in strada per protestare contro lo sgombero. “È una guerra tra poveri – aggiunge – non è giusto. Qui c’è gente che come me ha figli e guadagna 500 euro al mese e viene mandato via di casa senza preavviso. Andrebbero fatti prima incontri e spiegati i motivi“. (Fonte Ansa).