Nella giornata di ieri, lunedì 18 maggio 2015, gli agenti della Polizia Locale del gruppo SPE (Sicurezza Pubblica ed Emergenziale) hanno presidiato il campo rom di via Salone, un provvedimento reso necessario dai disordini degli ultimi giorni. Si attende infatti l’eventuale rientro del romeno che ha preso a pugni un vigile, un episodio che ha scatenato moltissime polemiche.
Altri agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, poi, hanno controllato i luoghi frequentati dall’aggressore e questo blitz ha permesso di rinvenire in un container due bambini. Si tratta di un neonato di appena due mesi e di un piccolo di tre anni, i probabili figli del rom fuggitivo, lasciati da soli in mezzo alla polvere e agli escrementi. I bimbi sono stati affidati ai servizi sociali nonostante una donna ne abbia rivendicato la maternità.