L’esame della fotografia scattata dall’autovelox può essere determinante per annullare o meno la multa. Come spiegato dal portale Laleggepertutti.it, non tutti sono a conoscenza del fatto che ben un quarto delle foto scattate dalla Polizia vengono scartate perchè non sono in grado di spiegare con certezza l’infrazione commessa.
L’apparecchio, dunque, può non essere preciso al 100% nel rilevare gli eccessi di velocità quando c’è traffico intenso e una strada con più corsie. In poche parole, se nella fotografia sono presenti più macchine, l’automobilista multato può fare ricorso e avere buone speranze di vincerlo.
In effetti, il passaggio di un’altra vettura potrebbe aver influito sul risultato dell’autovelox. Tra l’altro, spesso sono proprio gli agenti a stracciare la sanzione quando si accorgono di queste situazioni.
Il sito web ha anche approfondito la situazione dell’auto che supera i limiti di velocità in fase di sorpasso. In questo caso le ipotesi sono due. Il veicolo sorpassato può “coprire” quello da multare nella foto, dunque non esiste il margine di certezza per garantire la rilevazione. In caso contrario, la violazione non sembra punibile perchè l’automobilista potrebbe aver accelerato per rendere il sorpasso sicuro e farlo durare il minor tempo possibile.