Europa League, la Roma cala il poker contro l’Astra Giurgiu

Tutto facile per la Roma contro l'Astra Giurgiu. La squadra di Spalletti si impone, controlla la gara e segna ben quattro gol

L’Astra Giurgiu per voltare pagina e ritrovare fiducia nei propri mezzi in vista della sfida contro l’Inter. La Roma, al secondo incontro di Europa League, è chiamata a dare delle risposte che sembrano non arrivare in questo inizio di stagione e, anche se l’avversario non è dei più temibili, non va sottovaluto proprio perché la squadra di Spalletti sembra capace di complicarsi la vita anche in partite che dovrebbero essere alla sua portata. Stavolta, però, non c’è nessun passo falso e i padroni di casa vincono e si impongono con estrema facilità contro un avversario non altezza, mai in grado di dare pensiero ai giallorossi, fatta eccezione per l’occasione capitata a inizio gara.

Tutto facile per i padroni di casa nella prima frazione di gioco. Il brivido corso al 5′ quando Nicoara si ritrova a tu per tu con Alisson, bravo a neutralizzare il triplo tentativo di calciare in porta del giocatore avversario, costretto ad accontentarsi di un calcio d’angolo. I minuti passano, la Roma si riassetta e sale grazie a un prolungato possesso palla. Il risultato, poi, si sblocca grazie a un calcio piazzato battuto da Totti, che scodella il pallone in area e trova Strootman, pronto a battere a rete con il suo mancino. Il controllo del gioco è in mano ai giallorossi e questi a mezz’ora inoltrata falliscono l’occasione del 2-0 con Salah, mandato in porta da un lancio di Totti, che si fa ribattere la conclusione da Lung. Nel finale proprio il capitano colpisce la traversa e Fazio è il primo a catapultarsi sul pallone con un colpo di testa e a deviarlo in rete. 2-0 al fischio finale di un primo tempo a senso unico. Roma che gioca in grande scioltezza e Astra mai in grado di mettere pressione a Totti & Co.

Al rientro nessuna squadra opera cambi e la Roma trova facilmente gol del 3-0 grazie all’autorete di Fabricio, che fa un pasticcio in una situazione tutt’altro che pericolosa: Perotti crossa in area e lui, che interviene in modo scomposto, spiazza anche il suo portiere. Dopo appena 8′ la squadra capitolina cala il poker con Salah, che stavolta tira al volo il pallone ricevuto dal capitano e inserisce il suo nome nel tabellino. La squadra romena, a questo punto, non può fare altro che cercare di limitare i danni, ma i giallorossi sono ampiamente padroni del campo, fanno possesso palla e non rinunciano ad attaccare.

ROMA (4-2-3-1): Alisson; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Juan Jesus; Paredes, Strootman; Salah, Perotti, Iturbe; Totti. A disp.: Szczesny, Crisanto, Seck, Florenzi, Nainggolan, Gerson, El Shaarawy, Dzeko. All.: Spalletti.

ASTRA GIURGIU (4-2-3-1): Lung; Junior Morais, Geraldo Alves, Fabricio, Lazic; Sapunaru, Mansaly; Nicoara, Seto, Texeira; Alibec. A disp.: Gravilas, Budescu, Costantin Florea, Oros, Lovin, Niculae, Stan All.: Sumudica

Arbitro: Aliyar Aghayev (AZE)
Assistenti: Zeynal Zeynalov (AZE), Rza Mammadov (AZE)
Assistenti addizionali: Orkhan Mammadov (AZE), Rahim Hasanov (AZE)
Quarto Uomo: Mubariz Hashimov (AZE)

Ammoniti: Totti (R), Geraldo Alves


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