Un disegno di legge prevede l’equiparazione del fumo in auto alla guida con il cellulare.
Da un anno ormai sono in vigore i nuovi divieti sul fumo: tra questi è previsto il divieto imposto agli automobilisti, sia che si trovino in sosta che in movimento, un provvedimento che riguarda anche i passeggeri del veicolo se nello stesso sono presenti minori o donne in stato di gravidanza.
Come spiegato dallo Studio Legale Cataldi, le multe vanno da un minimo di 25 a un massimo di 250 euro, importo che raddoppia se la donna a bordo è in evidente stato di gravidanza e i bambini hanno fino a 12 anni.
Questi importi potrebbero comunque cambiare molto presto. Un altro disegno di legge vorrebbe equiparare il fumo in auto all’uso del cellulare, con sanzioni fino a oltre 600 euro.
Secondo questo testo, infatti, accendere una sigaretta mentre si guida rappresenta un minor livello di attenzione, dunque le probabilità di causare un incidente aumentano. L’idea è quella di prevedere multe tra i 160 e i 646 euro, oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi in caso di una nuova violazione nel giro di due anni.