Inzaghi: “Siamo la Lazio, andremo a Pescara per fare la partita”

Inzaghi; "Affrontiamo una squadra che gioca un buon calcio, ha una classifica bugiarda e si è rinforzata. Dobbiamo approcciare nel modo giusto"

La vittoria in Coppa Italia contro l’Inter non può che aver alzato il morale della Lazio, ma adesso bisogna concentrarsi sul campionato e i giocatori di mister Inzaghi non devono sottovalutare l’impegno contro il Pescara.

“Coppa? Speravo di andare avanti perché è una competizione per noi importante e abbiamo fatto una grandissima partita. Abbiamo meritato la semifinale e ce la giocheremo nel migliore dei modi contro la Roma So quanto ci tenga la gente, ma il nostro pensiero va solo al Pescara”.

APPROCCIO – “Domani a livello di concentrazione dovremo essere sul pezzo più della gara di San Siro perché affrontiamo una squadra che gioca un buon calcio, ha una classifica bugiarda e si è rinforzata. Dobbiamo approcciare nel modo giusto perché altrimenti potremo avere una partita insidiosa”.

KEITA – “Lui è tornato molto bene, si è allenato nel migliore dei modi e mi è piaciuto come atteggiamento e spirito. Può giocare dall’inizio o entrare dopo, dovrò valutare anche gli altri. Sicuramente ci sarà qualche cambio perché martedì abbiamo speso tanto, ma la squadra è in salute e vuole riprendere al meglio il cammino. Rinnovo? L’ho già detto, è un ’95 e ha ancora margini di miglioramento. Lui è un giocatore fortissimo e che vorrei allenare anche in futuro perché sposta gli equilibri di una partita. Poi ci sono altri discorsi che non spettano a me”.

AMBIZIONE – “Io vedo la squadra in alto, la vedo competitiva. La vedo che vince in casa della squadra più in forma con un’ottima personalità, la vedo bene. Nel cammino c’è qualche inciampo, ma contro il Chievo non avremmo meritato la sconfitta e siamo stati bravi a ricompattarci e prepararci contro l’Inter”.

TITOLARI E RISERVE – “Qualcuno ha espresso la volontà di andare altrove per andare a giocare, parlo di Cataldi, Leitner e Kishna, e io non me la sono sentita di mettere il bastone fra le ruote. Noi siamo completi, abbiamo rotazioni”.

CRECCO E DE VRIJ – “De Vrij dopo San Siro era un po’ affaticato, ma è disponibile e domani mattina decideremo. Crecco è uguale agli altri, l’ho visto crescere e  secondo me potrà far bene”.

GIOVANI – “Io penso che a volte noi allenatori ci facciamo troppi problemi. Quando è il momento di lanciarli vanno lanciati. I ragazzi se lo sono meritato, hanno dimostrato di poter stare nel gruppo e martedì Murgia era all’esordio dal 1′ contro l’Inter. Se dimostrano di poter giocare non ci sono problemi”.

MURGIA – “Mi aspettavo una buona prestazione, era già diverso tempo che poteva giocare dall’inizio e lui sa che davanti ha giocatori importanti che stanno facendo un ottimo campionato. Martedì è stato bravo e da qui in avanti avrà altre opportunità”.

MILINKOVIC – “Sta bene e sicuramente sarà uno di quelli che giocherà dall’inizio”.

SPOGLIATOIO – “Per noi è stata una vittoria importantissima e i ragazzi sono molto contenti perché la Coppa Italia è un trofeo a cui teniamo e a cui tengo personalmente. Ci siamo presi i complimenti, come è giusto che sia, ma poi subito mente a Pescara perché non ci regalerà assolutamente nulla”.

GOL – “Non dovremo sbagliare, ci vorrà più concentrazione e dovremo sfruttare ogni occasione. Cercheranno di renderci la vita difficile”.

ROSSI – “Giocatore importante che contro il Crotone e il Chievo è entrato e può crescere e darci ancora tanto. Farà parlare di sé, è umile e ha voglia di apprendere”.

TRASFERTE – “Al di là dell’aspetto tattico, dovremo essere bravi noi a fare una buona gara perché sennò sarà difficile. Dovremo fare la partita, ma noi siamo la Lazio e andremo a Pescara per fare la partita. Non ci sarà Lombardi, ci saranno Tounkara e Lombardi”.

Tounkara – “Può essere recuperato. Era partito benissimo, ha avuto degli infortuni, è andato in prestito e poi ha avuto altri problemi. Abbiamo deciso di reinserirlo perché è un patrimonio della Lazio, ma poi toccherà a lui”.

PAROLO E LULIC – “Dovrò valutare, guarderò attentamente e parlerò con i ragazzi, poi domani valuterò. C’è la possibilità che possano star fuori o giocare entrambi, ma dovrò vedere i dati”.


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