Roma, 28 novembre – Un’ondata di razzie d’ogni tipo sta colpendo le zone tra Guidonia e Tivoli: furti in villa e persino nei campi. Nel mezzo, la paura che serpeggia tra gli abitanti, la quale ha spinto le autorità a prendere iniziative immediate. Difatti, i controlli sono stati incrementati nelle ultime ore, così come le iniziative di prevenzione sono andate moltiplicandosi. Dall’istituzione di veri e propri “pattuglioni” della polizia, sino all’utilizzo del “Carabiniere di quartiere” nelle zone di Montecelio e Villanova.
È una situazione al limite quella dell’hinterland alle porte nord-orientali della Capitale. L’ultimo allarme è scattato nella serata di ieri nel comprensorio di Parco Azzurro: l’intervento immediato e congiunto di volanti e gazzelle ha costretto diversi malviventi a darsi alla macchia, cercando la fuga per le campagne.
Invece, è andato a segno un colpo piuttosto singolare nel comune di Sant’Angelo Romano, dove sono entrati in azione “ladri di verdura”. Hanno fatto letteralmente tabula rasa di un campo di broccoletti della grandezza di quattromila metri quadrati, mettendo nei guai il proprietario, un ristoratore di Guidonia. Egli, difatti, riforniva la cucina della sua trattoria con ortaggi di stagione. È stato un lavoro lungo ed organizzato nei minimi particolari, visto che sono state portate via dall‘appezzamento di terreno – sito in località La Selva – ben 25 casse di prodotti ortofrutticoli. La vittima del furto ha commentato così l’accaduto: «È incredibile. Abbiamo toccato davvero il fondo se anche gli orti sono a rischio ladri».
L’ondata di furti prosegue imperterrita da giorni. Anche una scuola di Villa Adriana è stata vittima di un simile atto: dal plesso scolastico sono stati sottratti tre stereo utilizzati per le attività dei bambini, insieme ad una stampante ed una macchina del caffé. Il bottino è stato portato via dall’Istituto Comprensivo “Madre Teresa di Calcutta” dopo che i ladri hanno forzato la porta di servizio, introducendosi nelle aule e nella segreteria.