Roma, 25 novembre – Venerdì di terrore per gli abitanti di Maccarese. La tragedia è stata sfiorata a causa della tentata rapina da parte della “Banda dei bancomat” presso l’ufficio postale della cittadina. Si è temuto per il crollo della palazzina soprastante, all’interno della quale dormivano dieci famiglie. Trenta persone hanno rischiato la vita per qualche migliaio di euro. Nonostante la grande esplosione, udita sin sul litorale, nessuno degli abitanti ha perso la vita: due anziani sono rimasti leggermente intossicati.
La deflagrazione è stata provocata dall’eccessiva a saturazione della cassa esterna con il gas acetilene che, poi, ha portato allo scoppio dello sportello. Sul caso stanno indagando i Carabinieri di Fregene, i quali hanno evacuato per precauzione l’intero stabile. I residenti, terrorizzati, hanno chiesto già da tempo maggiori presidi da parte delle forze dell’ordine, mentre il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, ha parlato di dramma sfiorato.
La “Banda dei bancomat”, composta da diversi gruppi, è la principale responsabile di numerosi colpi messi a segno a Roma e nella provincia durante gli ultimi mesi. Questi hanno provocato ingenti danni non solo a banche e poste, ma anche ai palazzi ed alle auto in sosta nei paraggi. Soltanto poche settimane fa, un’altro dramma è stato sfiorato nel quartiere di Villa Clara dopo la distruzione di un istituto di credito e di diverse vetture parcheggiate nei dintorni. Così com’è accaduto a Maccarese, sono andate in frantumi le finestre degli edifici prospicienti.