Roma, 16 dicembre- L’Agcom stabilisce nuove regole per il copyright sul web, che entreranno in vigore nel marzo 2014, verranno controllate soltanto le grandi violazioni e non l’utente finale. Il consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha annunciato che il nuovo regolamento sul copyright è stato tracciato in accordo con l’Unione Europea e con i soggetti interessati. Il consiglio ha espresso la propria posizione tramite una nota « Abbiamo ritenuto nostro dovere contribuire all’azione di contrasto svolta dai pubblici poteri nei confronti della pirateria digitale. Il provvedimento assegna pertanto carattere prioritario alla lotta contro le violazioni massive e non riguarda gli utenti finali, per cui non incide in alcun modo sulla libertà della rete. Il procedimento è caratterizzato dal pieno rispetto del principio del contraddittorio. Per avviarlo, è richiesta la presentazione di un’istanza da parte del titolare del diritto. Pertanto, l’Autorità non agirà d’ufficio, il che esclude che i provider siano chiamati a svolgere un’attività di monitoraggio della rete. Non soltanto i provider, ma anche l’uploader e i gestori della pagina e del sito internet potranno far concludere la procedura attraverso l’adeguamento spontaneo e presentare controdeduzioni. Gli atti verranno archiviati se il titolare del diritto si rivolgerà all’autorità giudiziaria. Inoltre- termina l’Agcom-il nostro intervento si fonda sulla convinzione che la lotta alla pirateria non possa limitarsi all’opera di contrasto, ma debba essere accompagnata da una serie di azioni positive volte a creare una cultura della legalità nella fruizione dei contenuti. In questo senso si muoverà l’apposito Comitato tecnico, formato da rappresentanti di tutti gli stakeholder e delle istituzioni interessate, che avrà il compito di favorire forme di autoregolamentazione finalizzate all’educazione degli utenti e alla promozione dell’offerta legale».