Roma, 19 dicembre – Sono molto giovani ma riescono a catturare l’attenzione di chi ascolta. Sono dei veri e propri prodigi che suonano e sorridono. Sin dalle elementari i bambini coreani vengono costretti a venerare Kim il -Sung e Kim Yong e a prepararsi abitualmente alle parate in loro onore. Il bambino è costretto a imparare l’infanzia del Leader e quella del figlio che costituiscono delle vere e proprie materie di studio in una scuola in cui anche la matematica inculca nei bambini la devozione nei confronti dei capi, facendo riferimento alla loro intelligenza e astuzia, e insegna che i giapponesi e gli americani sono i nemici. Questi bambini, oltre alla devozione, trasmettono la gioia di suonare, la passione per la musica e riescono a coinvolgere nei loro sorrisi quelli di chi li guarda e li ascolta.