Dopo una lunga assemblea, nel primo pomeriggio il gruppo di circa 500 persone ha deciso di abbandonare il rettorato “al suo vuoto” e muoversi nuovamente in corteo per la città universitaria, per poi uscire e salutare lo studentato occupato al De Lollis ed entrare trionfalmente alla Sapienza attraverso piazzale Aldo Moro. Impressionante oggi la totale assenza di forze dell’ordine, nota rara nei cortei studenteschi, sia in borghese che in assetto anti sommossa. Gli studenti rivendicano la loro vittoria rispetto al tentativo violento di Frati di mostrare la sua forza. In serata era prevista la presenza di Frati al dipartimento di filosofia, a Villa Mirafiori, per un altro convegno, che però non si è presentato dopo l’annuncio degli studenti di partecipare in massa. Francesco di filosofia ha preso parola, facendo un lungo intervento sulla situazione di degrado e di abbandono in cui versa l’università più grande d’Europa e le risposte inadeguate di Frati che invece di investire sui suoi studenti aumenta le tasse, le scuole d’eccellenza ( al momento inutilizzate) e le raccomandazioni familiari e non. Al termine dell’intervento Francesco ha ricordato ai professori presenti che a breve verrà emesso un appello per chiedere le dimissioni di Frati, l’annuncio ha suscitato nei presenti un forte e sentito applauso.