Roma, 23 gennaio – La nostra cucina oggi fa un viaggio geografico e storico, portandoci in un’isola sempre baciata dal sole e sotto la dominazione araba. E’ a questo periodo infatti, che viene fatta risalire l’invenzione della bontà a base di riso farcito con mozzarella o caciocavallo, ragù e piselli: gli Arancini Siciliani, la nostra Ricetta del Giorno.
INFORMAZIONI
Difficoltà: Elaborata
Tempi di preparazione: 2 ore circa
Ingredienti per il riso:
400 gr. riso super fino (o a chicco tondo, per sformati, timballi, ecc)
50 gr. burro
50 gr. pecorino grattuggiato
3 uova
1 bustina zafferano.
Ingredienti per il ripieno:
100 gr. caciocavallo o mozzarella a dadini
200 gr. mortadella a dadini (facoltativa)
150 gr. carne macinata di vitello
1 cipolla piccola
3 cucchiai olio extravergine d’oliva
100 gr. piselli freschi o surgelati
100 gr. passata di pomodoro
sale q.b.
pepe nero q.b.
Ingredienti per l’impanatura:
farina q.b.
pangrattato q.b.
3 uova
Procedimento:
Lessate il riso in abbondante acqua salata e scolatelo al dente. Sciogliete lo zafferano in 3 uova sbattute e unitelo al riso insieme al burro e al pecorino. Lasciate raffreddare.
In un tegame mettete a cuocere i piselli per 10 minuti insieme ad un cucchiaio di olio e due di acqua. Fate soffriggere la cipolla con due cucchiai d’olio e unitevi la carne macinata, lasciandola rosolare a fuoco vivace. Alla cottura salate e pepate, aggiungete la passata di pomodoro e fate cuocere a fuoco moderato per 20 minuti. Infine aggiungete i piselli e fate addensare bene il sugo.
Con il riso precedentemente preparato, formate una pallina della grandezza di un mandarino circa. Create un incavo al centro dove inserire un cucchiaio di ragù e un paio di dadini di formaggio e mortadella se avete deciso di utilizzarla. Chiudete con dell’altro riso e modellate dandogli la classica forma a pera. Continuate così fino all’esaurirsi degli ingredienti, poi infarinate tutti gli arancini ottenuti, passateli nell’uovo sbattuto e di seguito nel pangrattato. Infine friggeteli in abbondante olio bollente fino a quando diventeranno dorati.
Adesso siete pronti per servire i vostri Arancini Siciliani caldi o se preferite a temperatura ambiente. Godetevi un morso di Sicilia.