Roma, 2 dicembre- Massimo Mazza si è insediato ufficialmente questa mattina come nuovo questore di Roma. E’ stato accolto e salutato da tutto il personale della Questura, poi si è ritirato con il sindaco Marino, per un colloquio faccia a faccia e infine ha parlato con i giornalisti per chiarire i suoi prossimi obiettivi e i primi passi che compierà. «La sfida più dura sarà la gestione dell’ordine pubblico, il primo problema d’impatto che porta con sé altre problematiche sociali e economiche, che richiedono un’estrema attenzione -ha esordito Mazza- L’elenco dei problemi è noto a tutti – ha poi proseguito – ordine pubblico, criminalità organizzata e criminalità diffusa sono tre elementi che incidono molto su Roma. Sono pertanto i primi su cui lavoreremo» . Il nuovo questore ha anche affrontato il capitolo spesa, conscio dei tagli e dei pochi fondi alle forze dell’ordine «La linea è razionalizzare spese e impieghi, garantendo sempre la massima efficienza dei servizi. Razionalizzando però sugli sprechi, visto che non è un momento di particolare ricchezza e disponibilità di risorse. L’obiettivo di tutti è il risparmio, mantenendo quantità e qualità dei servizi intatte». Infine il questore Mazza ha concluso la conferenza stampa parlando dell’incontro con il sindaco, sottolineando l’importanza della collaborazione fra istituzioni « L’incontro è andato bene, abbiamo fatto una lunga chiacchierata – ha dichiarato – Ci sono attività che devono essere svolte insieme ad altre istituzioni con spirito di collaborazione. Incontrerò i rappresentanti delle amministrazioni locali, delle Forze dell’ordine e della Magistratura, il lavoro di gruppo è fondamentale, se ognuno lavora per conto proprio non si va avanti, il lavoro di concerto deve avvenire con tutte le istituzioni. Sono state tracciate – conclude Mazza – le linee di una proficua collaborazione. Siamo entrambi convinti che il lavoro comune sia necessario».
di Elisa Bianchini