Roma, 31 gennaio – «I prodotti alimentari non si possono esporre nel suolo pubblico». Sono queste le ragioni della Question Time presentata dal consigliere del V Municipio e vice presidente della comissione Commercio, Luca Arioli. Durante il consiglio municipale tenutosi ieri, Arioli ha sollevato il problema delle frutterie allargate. Un problema che riguarda tutta Roma, in particolar modo il V Municipio. «L’esposizione della frutta e della verdura all’esterno – spiega Arioli, oltre a rappresentare una forma di degrado urbano, è anche un problema che riguarda le norme igienico-sanitarie che non vengono rispettate». Secondo alcuni il problema risiederebbe nel fatto che i proprietari di queste frutterie dovrebbero pagare il suolo pubblico ma, spiega sempre Arioli: «Non si tratta di pagare o meno il suolo pubblico, la legge dice che i prodotti alimentari non possono essere esposti per strada». Durante il consiglio municipale il vice presidente della commissione Commercio ha sollecitato quest’ultima e la commissione Trasparenza affinché inviino tecnici commerciali e Polizia Locale ad effettuare sopralluoghi esterni al fine di monitorare la situazione. Qualcosa, nel frattempo, sembra cominciare a muoversi. Dalla giornata di ieri, infatti, una pattuglia fissa controlla il mercato abusivo di Viale della Primavera, attanagliato da problemi di degrado urbano. «In qualità di vice presidente della commissione Commercio – dice Arioli – vorrei che si attuasse in tutto il Municipio quanto si è riuscito ad ottenere in Viale della Primavera, ossia il semplice far rispettare le regole. Sono orgoglioso – continua – che la commissione, con l’aiuto dell’assessore Cesare Marinucci e della giunta, abbia risolto il problema del mercato abusivo». «Vorrei – conclude – che la stessa attenzione fosse dedicata al problema delle frutterie allargate».