Roma, 3 gennaio- Il primo cittadino Ignazio Marino ha rassicurato i partecipanti, rispetto alle indiscrezioni uscite nei giorni scorsi. Il tristemente noto concorsone andrà avanti nonostante le varie anomalie « Molte delle buste permettevano di vedere il nome del concorrente e non garantivano l’anonimato– ha dichiarato Marino– Abbiamo segnalato tutte le anomalie alla magistratura, ora i concorsi andranno avanti». I sindacati però hanno attaccato il Campidoglio sia per i continui cambi decisionali in proposito, sia per le mancate assunzioni là dove non ci sono ricorsi in atto. « E’ contraddittoria e inaccettabile la posizione che si andrebbe a delineare da parte dell’amministrazione- hanno attaccato i sindacati- Il comune approva un piano assunzionale e nel contempo pone un latente dubbio sulla validità delle graduatorie: da una parte si indicano i vincitori da assumere, dall’altro si sosterrebbe la necessità d’intervento da parte di chissà quale altro ‘soggetto’ ad ulteriore validazione di graduatorie già legittimamente pubblicate. Non siamo più pronti a dialogare inutilmente -hanno concluso i sindacati- non vogliamo più aspettare e scenderemo presto di nuovo in piazza. Ormai sono quattro anni che aspettiamo, un tempo infinito, prezioso, colmo di sacrifici che non si possono quantificare». Mentre i partecipanti al concorsone sono pronti a scendere in piazza appena terminate le festività, Marino prova a gettare acqua sul fuoco dichiarando la sua massima apertura e collaborazione per risolvere tutte le controversie.
di Elisa Bianchini