Roma, 19 gennaio- La tensione è alle stelle nello storico quartiere di San Lorenzo, con scontri e aggressioni fra attivisti dei centri sociali e un gruppo di nordafricani spacciatori. In due giorni, ci sono state due aggressioni, potenzialmente gravissime, che solo per un caso fortunato, non hanno portato a delle vittime. La prima venerdì sera è avvenuta contro il centro sociale di Via dei Volsci, al civico 32, ( antica sede di Autonomia Operaia). Un gruppo di nordafricani si è presentato fuori dal centro, iniziando una sassaiola, con un fitto lancio di oggetti. Sembra che gli stranieri avessero anche coltelli e spranghe, pronti a tutto. L’arrivo dei carabinieri della Compagnia di San Lorenzo ha evitato il peggio. Questa notte c’è stata la seconda aggressione ad opera di quattro ragazzi incappucciati ( forse del centro sociale) che hanno preso a bastonate un gruppo di extracomunitari, due sono finiti in ospedale. Gli investigatori parlano di una situazione incandescente in un quartiere sempre più invaso da droga, furti e piccola criminalità. Gli stessi attivisti hanno ammesso che di solito gli spacciatori si trovano nella piazzetta di San Lorenzo, ma che ultimamente stanno prendendo possesso anche delle altre strade. Quando si sono avvicinati al centro sociale al civico 32 sarebbero stati allontanati e invitati a non ripresentarsi. Forse proprio questo screzio sarebbe alla base delle successive aggressioni.
di Elisa Bianchini