Roma, 4 febbraio- Il campidoglio ha preparato una stima dei danni provocati dal maltempo in appena 48 h e adesso sono già pronti 10 milioni per famiglie e attività commerciali. « Mettiamo immediatamente a disposizione 10 milioni di euro -ha dichiarato il sindaco Marino- da utilizzare per interventi di manutenzione stradale, scolastica e per le famiglie alluvionate che hanno perso tutto ». Sulla stessa lunghezza d’onda ill presidente della Regione Nicola Zingaretti sta raccogliendo i dati di tutto il territorio pronto a chiedere lo stato di emergenza. L’unica voce fuori dal coro, contraria allo stanziamento immediato dei fondi, è stata la Morgante. L’assessore al Bilancio era contraria allo stanzio immediato dei fondi, fuori da una trattativa con il governo per svincolarli dal patti di stabilità. Un tale tentativo però avrebbe richiesto almeno una ventina di giorni, ma con negozi e abitazioni allagate e strade pericolose è apparso un tempo incompatibilmente lungo. La Morgante allora si è alzata sostenendo di avere un impegno al Ministero dell’Economia e nonostante il tentativo di Marino di trattenerla, ha lasciato l’aula. In molti pensano che dopo lo strappo la Morgante sarà un ex assessore. Intanto maggioranza e opposizione lavorano insieme in modo da ottenere il prima possibile i fondi necessari per far ripartire Roma dopo questi giorni di maltempo straordinario. I 10 milioni stanziati sono infatti una minima parte dei danni in tutta la Regione, che sembra raggiungano i 200 milioni.
di Elisa Bianchini