Roma, 15 febbraio- Si preannuncia un’opera grandiosa il nuovo stadio giallorosso a Tor di Valle, che dovrebbe sorgere sulle ceneri del vecchio ippodromo. Se il progetto verrà realizzato e rispettato, sarà un’opera avveniristica con 52 mila posti, un polo commerciale, uno svincolo del raccordo e una stazione ferroviaria. Per il momento il sindaco Marino non si è sbilanciato, ma si è dichiarato interessato all’idea, soprattutto per i miliardi che potrebbe portare alla Capitale. L’opera infatti dovrebbe portare circa un miliardo di investimenti, grazie anche al polo commerciale, dove saranno presenti grandi marchi su scala globale, dalla Nike, prossimo fornitore tecnico del club, a DisneyEspn, partner della società, fino a Apple, con cui sono stati avviati contatti negli States dal gruppo Raptor. Si preannunciano 300 mila visitatori al mese. «Abbiamo avuto incontri con la Roma su aspetti fondamentali come le infrastrutture -ha spiegato Marino- voglio vedere i piani nei dettagli e capire come questa realizzazione possa essere portata a termine senza creare disagi ai romani non tifosi. Entro poche settimane la Roma sarà in grado di presentarci il progetto. Pallotta tornerà con dei piani molto dettagliati entro il mese di febbraio -ha concluso il sindaco- e decideranno se avviare questa straordinaria opera ». Intanto gli unici ad avere qualche perplessità sul nuovo stadio giallorosso, sembrano i Verdi che avvertono di mantenere la massima cautela sulla realizzazione dell’opera, visto che la zona è a rischio idrogeologico.