Roma, 17 febbraio- I carabinieri hanno arrestato un 40enne di Sant’Angelo Romano, per aver rapito un cane e aver chiesto il riscatto, tentando poi di aggredire il legittimo proprietario. Il tentativo di truffa era iniziata alcuni mesi fa, una donna ( fidanzata del ladro) aveva affittato un appartamento ad un ragazzo di 33 anni con due cani. Il giovane aveva iniziato a vivere nell’immobile, ma poi c’erano stati problemi contrattuali e aveva deciso di lasciare la casa. Il 33enne aveva innanzitutto portato via gli oggetti per poi tornare a prendere i suoi amici a quattro zampe, ma è arrivata la brutta sorpresa. I cani erano spariti. Dopo circa un’ora il giovane ha rintracciato uno dei due animali abbandonato su via Palombarese, ma non c’era nessuna traccia dell’altro, di nome Poldo. Rivoltosi ai carabinieri ha atteso, finchè è arrivata la richiesta di riscatto: 200 euro per rivedere il cane o lo avrebbero ucciso. Il 33enne, su suggerimento degli investigatori, ha finto di accettare e si è presentato al luogo dello scambio, scortato a pochi metri dagli agenti. Il rapitore però aveva portato con sè un altro cane che ha aizzato contro il ragazzo. L’intervento dei carabinieri ha evitato l’aggressione e l’uomo è stato arrestato. Poco dopo Poldo, il cane rubato, è stato ritrovato e riconsegnato al suo raggiante padrone. Il 40 enne di Sant’Angelo Romano è stato arrestato con le accuse di tentata estorsione, resistenza e lesioni personali.