Roma, 3 febbraio – Una biblioteca a Centocelle. È questa la proposta effettuata dal consigliere del V Municipio, Fabrizio Ferretti, che attraverso una risoluzione, ha proposto durante il Consiglio Municipale tenutosi questa mattina, l’individuazione di un luogo nel quartiere di Centocelle da trasformare in biblioteca e dove inserire i 16mila volumi appartenenti alla Onlus Associazione Mondo Cultura. Nonostante fossero tutti d’accordo la mozione non è però stata votata in quanto l’opposizione (tranne i consiglieri del M5S) ha abbandonato l’aula per protesta. Sembra, infatti, che la stessa mozione fosse stata presentata alcuni mesi fa dai consiglieri del Movimento 5Stelle e fosse stata respinta perché, secondo la maggioranza, sarebbe dovuta passare prima in commissione. Non è la prima volta che accade una cosa simile in sede di Consiglio. Durante l’ultima assemblea, infatti, è stata approvata all’unanimità la risoluzione che prevedeva il divieto di costruzione di due edifici all’interno dell’ex Snia Viscosa, proposta attraverso una mozione e ritirata su invito della maggioranza dagli stessi consiglieri del Movimento 5Stelle. «Non è la prima volta che accade una cosa simile – spiega Eleonora Guadagno (M5S) – ancora una volta si sono appropriati dei nostri meriti. Nel caso dell’ex Snia Viscosa hanno addirittura impoverito il nostro testo di alcuni contenuti fondamentali. Stavolta – continua la Guadagno – hanno copiato interamente il testo della nostra mozione». «Nonostante ciò – spiega – abbiamo ritenuto opportuno rimanere in aula e chiedere il numero legale, che è venuto meno, in quanto il Movimento 5Stelle guarda il fine e in questo caso il fine è il bene dei cittadini e, quindi, l’apertura della biblioteca nel quartiere di Centocelle. Denunciamo – conclude la consigliera Cinque Stelle – comunque, questa modalità con cui sta operando la maggioranza». Di diverso avviso la maggioranza che evidenzia il fatto che non si sia trattato in alcun modo di “furto di idee” ma di un impegno comune finalizzato all’apertura della biblioteca. «La mozione del M5S – dice Fabrizio Ferretti – era irricevibile in quanto tecnicamente prevedeva l’ubicazione della biblioteca nella scuola Fausto Cecconi e non si può in alcun modo ubicare una biblioteca all’interno di una scuola per pericoli e problemi di vario genere. Ho convocato – spiega – una Commissione presieduta, fra gli altri, dalla Onlus Associazione Mondo Cultura, proprietaria dei 16mila volumi messi a disposizione per la biblioteca, e lo stesso Giovanni Boccuzzi del M5S. Durante la Commissione – continua Ferretti – ho proposto di prendere spunto dalla mozione per creare una risoluzione che nel suo essere ha un peso maggiore visto che la competenza in merito non è la nostra ma del Comune. Inoltre la Onlus che mette a disposizione i libri aveva tempo fa chiesto al Comune l’autorizzazione e lo stesso ha proposto una sede nel quartiere Corviale, rifiutato dall’Associazione che preferiva Centocelle». «Resta comunque l’idea del bene comune, – continua Ferretti – anche se è necessario sottolineare, come tra l’atro ho fatto stamani in Municipio, che la paternità della mozione è del Movimento 5Stelle e da noi condivisa. La loro mozione – conclude – era irricevibile, ragion per cui siamo concordi nel fatto che la politica debba rendere un servizio rendendo concrete delle idee, a prescindere dal colore politico».