Roma 15 marzo – Il Sindaco di Roma Marino è intervenuto a Radio Radio per commentare la diffusione di alcune notizie trapelate dalla stampa, definendole errate, sulla questione acqua inquinata e le zone colpite dall’emergenza, affermando che “si è voluto costruire artificialmente uno scandalo”. L’ordinanza ha riguardato solo 500 famiglie nelle zone di Labaro, Giustiniana e Primavalle, per le quali l’acqua presenta un livello di arsenico superiore a quello imposto dalle norme UE.
Marino ha anche voluto puntualizzare che i quartieri interessati, Santa Maria Galeria e Tragliata, erano già a conoscenza della situazione, dato che L’Arsial, la società addetta alla distribuzione di acqua nelle zone stesse, aveva avvisato inviando bollette precisando che queste si riferivano ad “acqua non potabile”.
Il Sindaco ci tiene a dire le cose con chiarezza, la stessa che è venuta a mancare nei giorni scorsi, in cui si è ingigantito oltre misura il problema sulla potabilità dell’acqua; ad esempio perché l’ordinanza da lui firmata è stata trasmessa con giorni di ritardo agli organi amministrativi del Municipio XIV? E come si risolverà la situazione per quelle famiglie che versano in tale disagio?
Di questo si è discusso oggi in aula, dove La Giunta ha approvato una mozione di urgenza con la quale il Presidente Barletta, si impegnerà a fare chiarezza sulla questione.