Roma 15 marzo – “Un Fiore in Cucina” sarà il tema della IX edizione di Culinaria, manifestazione gastronomica che si terrà a Roma dal 17 al 19 maggio, con protagonista la figura della donna chef. Più di 20 cuoche interverranno raccontando le proprie esperienze all’interno di un mondo estremamente legato alla figura dell’uomo, ma ci si soffermerà anche sull’attività manageriale che si deve svolgere per ottimizzare i risultati di un ristorante e sulla gestione della sala. Se si considerasse il format, questa sarebbe la IV edizione dato che Culinaria fino alla sua VI edizione si presentava come convegno per gli addetti ai lavori e solo con l’arrivo di Francesco Pesce come organizzatore si è affermata come grande evento d’alta cucina a Roma.
Federico Pesce, ideatore di Culinaria, ha precisato che il tema non è stato scelto per essere associato alla donna in cucina, ma perché la manifestazione sarà incentrata sull’uso dei fiori e delle erbe in cucina e sulle nuove tendenze gastronomiche. Culinaria non va interpretata quindi come una manifestazione al femminile, soprattutto perché interverranno molti dei maestri che nelle loro brigate decisero di puntare su una donna. L’ideatore ha detto che l’obiettivo è dimostrare che per essere chef non è necessario essere in grado di sollevare 25 chili di farina, perché la forza e la fisicità maschile non sono indispensabili per fare alta ristorazione. Inoltre il ruolo della donna nella cultura culinaria negli ultimi anni, da quando l’alta cucina è diventata un fenomeno sociale, sembra essere quasi finito nel dimenticatoio dato tutti i comunicatori, gli addetti ai lavori e gli chef che appaiono sui media sono uomini.
È intervenuta anche la responsabile relazioni istituzionali di Culinaria, dicendo che l’idea di dedicare alle donne questa edizione nasce prendendo in considerazione più fattori, come ad esempio il fatto che negli ultimi anni le donne sono state protagoniste, non poche volte, di fatti di cronaca drammatici.
Molta attenzione anche al sociale, cui sarà dedicato uno spazio, come nel caso di Nero Luce, organizzazione nata nel carcere di Rebibbia, che ha dato vita al progetto “Ricuciamo”, grazie al quale le detenute hanno ideato e realizzato le divise che saranno indossate dalle chef durante l’evento.
La IX edizione di Culinaria Il Gusto dell’Identità “Un fiore in cucina” si svolgerà presso il Mercato rionale coperto della Garbatella, dal 17 al 19 maggio 2014 e tutti gli appassionati che decideranno di partecipare a questo appuntamento potranno beneficare della presenza di alcuni nomi importanti tra quelli dell’alta ristorazione come:
Cristina Bowerman, ristorante Glass Hostaria, Roma
Marzia Buzzanca, ristorante Percorsi di Gusto, L’Aquila
Francesca Castignani, ristorante Belle Helene, Tarquinia (VT)
Iside De Cesare, ristorante La Parolina, Trevinano (VT)
Alba Esteve Ruiz, ristorante Marzapane, Roma
Loretta Fanella, ristorante Fanella, Livorno
Agata Felluga, ristorante jour de Fête, Strasburgo
Anna Ghisolfi, ristorante A. Ghisolfi, Tortona (AL)
Adeline Grattard, ristorante Yam’tcha, Parigi
Rose Greene, ristorante In de Wulf, Belgio
Letizia Grella, ristorante Una Fetta di Torta, Roma
Pamela Jung, ristorante Chez Jose’, New York
Antonia Klugmann, ristorante Venissa, Isola di Mazzarbo (VE)
Tatiana Levha, ristorante Servan, Parigi
Marion Lichte, ristorante Il Pagliaccio, Roma
Rosanna Marziale, ristorante Le Colonne, Caserta
Aurora Mazzucchelli, ristorante Marconi, Sasso Marconi (BO)