Roma, 7 marzo – Tutto pronto a Fonte Nuova per le primarie del Partito Democratico, in programma il 9 marzo (si vota a Tor Lupara, Via Machiavelli 1, e a Santa Lucia in Piazza delle Rose). A correre per la carica di sindaco, per le amministrative di maggio 2014, sono: Roberto Blasi, Fabio Cannella, Federico del Baglivo e Maurizio Laurenzi. I quattro candidati si affrontano su vari temi tra cui:
La raccolta differenziata è il primo punto narrato dal blog del Pd di Fonte Nuova. Di fronte ai continui aumenti della TARSU/TARES da parte della destra, senza nessun miglioramento della qualità del servizio, l’alternativa è un programma serio di raccolta dei rifiuti. Oltre all’abbassamento dei costi per i cittadini e alla migliore efficienza nella gestione, lo scopo è essere sempre meno dipendenti dalla discarica dell’Inviolata, e con essa l’impianto di trattamento meccanico e biologico (TMB), ormai fin troppo vicini all’abitato di Santa Lucia.
L’Urbanistica e Piano regolatore, il Pd ricorda che Fonte Nuova non ne è in possesso; l’ultimo strumento di pianificazione del territorio consiste nei due piani di Mentana e Guidonia Montecelio, prima della creazione del comune. Entrambi sono vecchi di più di vent’anni, e descrivono un territorio che non esiste più. Il Partito Democratico pone come suo obiettivo principale la redazione di un nuovo Piano, in netto contrasto con lo sviluppo non regolato portato avanti dalla destra negli ultimi anni. Inoltre a Fonte Nuova ci sono ancora troppe strade senza parcheggi, marciapiedi e illuminazione. L’idea è quella di attuare “un programma di lavori pubblici per dare vivibilità e lavoro al nostro comune”.
Gli asili nido: il blog sottolinea come la maggior parte dei cittadini di Fonte Nuova è pendolare, una condizione che per chi ha figli piccoli è difficile da gestire senza aiuti. “L’offerta privata di asili nido, pur presente, non è assolutamente sufficiente per un comune dall’età media giovane come il nostro. Gli asili nido comunali saranno un’altra delle priorità del Partito Democratico, esattamente come lo sono state le nuove scuole del Comune, tutte costruite dalle giunte di centrosinistra, e a differenza della destra, che si è lasciato sfuggire 500 mila Euro di finanziamento regionale per gli asili nido”.
Questione Caserma: dopo più di 10 anni dalla creazione del comune ancora non c’è una stazione dei Carabinieri, uno dei più importanti strumenti di controllo del territorio e di pubblica utilità, mentre le stazioni di Mentana e Monterotondo, che sono quelle più prossime, devono presidiare un’area sempre più grande.
Infine il Cimitero: i cittadini di Fonte Nuova sono costretti a pagare di più per utilizzare il cimitero di Mentana, e l’iter per la localizzazione del parco cimiteriale, “portato avanti dal centrosinistra, è stato sostanzialmente azzerato dalla destra”. Il Partito Democratico propone la “realizzazione del parco cimiteriale tra le due frazioni di Tor Lupara e Santa Lucia, in modo da poter essere facilmente raggiunto da tutti i cittadini”.