Roma, 18 Marzo – Lei gli dice “Hai bisogno di una doccia” e lui la uccide. A scatenare la furia omicida di Eraldo Marchetti 53 anni sono state queste semplici parole dette dalla moglie Maria Manciocco 47 anni. Raggiunta da quattro colpi di martello alla testa, dopo i primi soccorsi del 118 è morta in ospedale. Lascia due gemelli di 9 anni.
“Ho ucciso mia moglie” sono state le sue prime parole quando si è recato spontaneamente al Commissariato di Segni per costituirsi. “Mi sono sentito umiliato” ha aggiunto poi con un filo.
A dare l’allarme sono stati i due bambini, che poco hanno potuto contro l’uomo, anche quando entrambi gli si sono aggrappati alle gambe per fermare la mattanza.
“Mamma non si muove più”, questa la frase di uno dei due bambini che ha chiamato la zia dopo che l’uomo si è allontano lasciando in fin di vita la donna, che subito deve essersi resa conto della gravità di quanto era successo attraverso il sommario racconto fornitole da uno dei nipoti.
L’uomo era conosciuto da tempo per essere un tipo violento, tanto che la vittima aveva provato a lasciarlo più volte per poi ricadere nella promessa che sarebbe cambiato. Ma quando finalmente aveva deciso di lasciarlo, lui gliel’ha fatta pagare, non accettando che di lì a poco si sarebbero separati.
Una separazione preannunciata a detta dei vicini, che spesso li avevano sentiti litigare, ma mai avrebbero pensato capace l’uomo di arrivare a tanto.
I bambini sono stati al momento affidati alla zia, dal canto suo Eraldo Marchetti dovrà rispondere di omicidio volontario davanti ai magistrati.
Sulla porta di casa dove è accaduta la tragedia è stata depositata una rosa bianca con un biglietto. Sul biglietto c’è scritto: ” “Riposa in pace e proteggi i tuoi ragazzi”.