Roma, 4 marzo- Due pistole puntate alla testa, tre bambine spaventate a morte. Questa è stata la terribile serata di Fabiano Valelli, manager e proprietario del Dubai Palace di Settecammini. L’uomo tornava nella sua villa di Guidonia, insieme alla compagna, dopo aver festeggiato il primo anno del locale, ma non è riuscito neanche a parcheggiare quando ha visto la canna della pistola di fronte al finestrino dell’auto. I due sono stati fatti scendere a forza, portati in casa e rinchiusi in una stanza insieme alla governante e alle tre figlie di 13, 14 e 6 anni. Due uomini incappucciati li tenevano sotto tiro, mentre altri sette mettevano a soqquadro la casa, alla ricerca di qualsiasi oggetto prezioso. Non soddisfatti del bottino, hanno minacciando di sparare alle bambine e hanno malmenato Valelli, costringendolo ad aprire la cassaforte. Poi la fuga. Un lavoro da professionisti, secondo gli inquirenti, in base alle telecamere nella villa i ladri sono entrati alle 2:35 e sono usciti in tutta calma alle 3:20. Valelli ha ricevuto il saluto e la comprensione di tutta Guidonia e del Pd locale. Il manager infatti era molto conosciuto per il suo recente impegno nel Partito Democratico, come prossimo candidato sindaco della città. I carabinieri della compagnia di Tivoli stanno indagando per prendere la banda, che sembra composta di nove persone di origine asiatica. La rapina sembra aver fruttato contanti e gioielli per un valore di circa 70 mila euro.
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