A Hugh Laurie, meglio conosciuto come il Dr. Gregory House, l’Italia deve essere piaciuta molto. Il 17 Luglio tornerà infatti ad esibirsi in terra nostrana, stavolta all’Auditorium di Milano, per bissare il successo a Bologna dell’anno scorso.
Dimenticatevi bastoni, camminate zoppicanti e malattie improbabili. “Dr. House- Medical Divison” ha chiuso i battenti dopo 8 stagioni il 21 Maggio del 2012. Da allora Hugh Laurie, protagonista indiscusso della serie con cui ha vinto 2 Golden Globes consecutivi, prova a scollarsi di dosso il personaggio del cinico e geniale dottore esperto di diagnostica (e sì, dipendente dal Vicodin). Non che Laurie non sia consapevole della sua posizione: è impossibile disintossicarsi da House, ormai fenomeno televisivo e culturale, in appena un paio d’anni. Allora l’attore inglese ci scherza sopra, un po’ per divertire e un po’ per difendersi, esattamente come ha fatto a Luglio durante il suo concerto di Bologna. “Vi chiederete cosa ci fa un attore a capo di una band. Vi capisco, se in aereo il pilota vi dicesse ‘Due settimane fa ero un dentista, ma è questo quel che volevo fare’, vi sentireste nervosi. Ma siete in mani molto sicure con la Copper Bottom Band”.
Ed è vero, bastano due note delle band per dimenticarsi di ospedali e malattie. Il blues scorre nelle vene di Hugh Laurie e si aggiunge in modo naturale alle mille sfaccettature che l’artista propone di se stesso al pubblico da ormai quasi trent’anni. Insieme ad un collettivo di musicisti a regola d’arte, Hugh Laurie è uno showman credibile. Anzi, godibile, capace di trascinare la sala per due ore di concerto con la musica di Ray Charles, Chuck Berry e i ritmi lenti della Louisiana anni ’30. Se siete curiosi di vedere Hugh Laurie alle prese con quello che sembra essere il suo sogno di ragazzo finalmente avverato, non perdetevi il live di Milano. Cliccando qui troverete presto maggiori informazioni sull’evento e nel frattempo, perché no, saperne di più sulla carriera musicale dell’attore inglese.
Roma, 24 marzo