Fabio Cannella vince le elezioni e diventa il sindaco di Fonte Nuova con il 61% di preferenze
Fabio Cannella ufficialmente candidato sindaco per il Partito democratico a Fonte Nuova, a seguito del ritiro al ballottaggio di Roberto Blasi (qui il video), rilascia un’intervista a noi di Newsgo raccontandoci i suoi progetti per la città e illustrandoci le linee principali di quella che potrà essere una sua futura amministrazione del Comune.
L’intervista è stata effettuata, poche ore prima l’annuncio della notizia del ritiro di Roberto Blasi e date le dichiarazioni di quest’ultimo, rilasciate in esclusiva alla nostra testata, Fabio Cannella ha tenuto a precisare a posteriori che né lui né nessun’altra figura a lui vicina ha allacciato alcun accordo né all’esterno né all’interno.
Riportiamo qui sotto l’intervista al nuovo candidato sindaco del Partito Democratico:
- L’ambiente è stato un tema cruciale in questa campagna elettorale, quali sono le soluzioni che propone per fonte Nuova in vista anche di un suo ipotetico ruolo da sindaco?
Il nodo principale è su S. Lucia. S. Lucia è un paese che non dispone ancora di una rete fognaria, quindi penso che un’amministrazione che voglia essere attenta all’ambiente la prima cosa che deve fare è finirla, ultimarla ed obbligare le persone trovando il modo giusto, magari facendo da tramite con le aziende che possono fare gli allacci e consentendo una certa rateizzazione a chi non se li può permettere. Sicuramente il Comune può fare da intermediario a questo e una volta che la rete fognaria sarà attiva si può pensare a “la Manara”, il famoso fosso, beh quello è un sogno, si potrebbe bonificare e tramutarlo in 5-6 km di ciclabile, lontano dalla Palombarese a differenza di quella di Monterotondo, dove tutti siamo costretti a correre vicino a macchine che sfrecciano a 120 km/h.
Aggiungendo: “Dotarsi di un piano antenne per Fonte Nuova, un piano per quanto riguarda le biomasse, che comunque a Tor S’Antonio è partito, quindi fare il massimo per eliminarle o impedire che vi siano recidive a questa ferita.
- Lei promuove la raccolta differenziata “porta a porta” sostenendo che non è ad essa vincolante la presenza di isole ecologiche?
Per quanto riguarda le isole ecologiche, non sono assolutamente vincolanti alla raccolta, io ho notizie serie in merito, la Ge.se.pu combattuta da questa amministrazione, in quanto non sarebbe in grado di gestire la raccolta differenziata: è falso. La Ge.se.pu potrebbe farlo e si potrebbe fare senza isola ecologica, lo svantaggio è che perderesti un milione e duecentomila euro di fondi che la provincia non ti dà se te non fai l’isola ecologica; però se io devo fare un’isola per poi andare a compromettere l’ambiente del paese me ne posso anche non dotare. Se poi la Ge.se.pu entrasse tra un mese nella gestione della raccolta differenziata, dà sicuramente un servizio al comune e questo farà da supervisore.
- Per quanto riguarda il Piano regolatore?
Il piano regolatore non esiste, altro brutto punto di questa amministrazione, inoltre, le zone di recupero sono state fatte a macchia di leopardo in modo “parassistenziale” tramite il gioco dell’amico dell’amico.
- Un giudizio sull’attuale amministrazione?
E’ mancata una programmazione futura, perché se io vado a fare una zona di recupero posso recuperare un piccolo stabile ma poi non gli ho dato una programmazione futura e porrei anche un altro problema: se mi allontano troppo dal nucleo urbanistico, e permetto la costruzione di una casa secondo le norme di legge, i servizi chi glieli fornisce? A quel punto devo essere io, come comune ad assicurarli visto che ho dato l’autorizzazione a costruire. Perciò non mi allontanerei troppo, ci sono già troppi problemi.
- Per quanto riguarda la mancanza di un Cimitero?
Il cimitero è una cosa sostanziale, un paese che non tutela la salute dei piccoli e non permette di andare a piangere i morti per me non ha neanche diritto di esistere.
- Lei ha speso soldi personali per far analizzare le acque di S.Lucia, è così?
Sì, per i pozzi di S. Lucia, assolutamente sì, per mia scelta come cittadino.
- Sulla Caserma cosa propone?
Va fatta in Via L. Ariosto dove è l’attuale ufficio di urbanistica, senza andarsi a complicare troppo la vita a Via Lago di Bracciano dov’erano site le medie di S.Lucia, perché lì il progetto è difficile portarlo avanti, quindi sarebbe un ulteriore insabbiamento.
- Ma in cinque anni di amministrazione Di Buò queste questioni non sono state affrontate?
Sono state affrontate , secondo me male, secondo loro bene ma sono i risultati a parlare. La Caserma dei Carabinieri ad esempio era già partita con l’amministrazione Vittori, poi c’è stato un problema con la cessione di un’area, il proprietario è deceduto e non si è fatta. Il discorso del Cimitero, non è stato neanche preso in considerazione quando anche lì vi era un discorso già avviato dall’amministrazione Vittori, questa non se n’è proprio preoccupata. Io poi ,mi ero battuto da veterinario quale sono anche per un canile. C’era già un progetto presentato dal consigliere Cesare Montebovi durante l’amministrazione Vittori e anche quello è un progetto che è stato abbandonato, accantonato, ecc e se si va a guardare non è che si spenda pochissimo per i cani randagi.
Cannella fa poi una riflessione sulle risorse:
Tutti questi progetti sono bellissimi, ma vanno reperiti i fondi e puoi farlo o a livello europeo ma ne devi essere capace o tagliando gli sperperi amministrativi e secondo me qui ce ne sono tanti di sperperi.
- Ha già in mente un’ipotetica squadra con cui concorrere alle amministrative? Ha intenzione di tenere in considerazione anche gli altri candidati alle primarie?
Io sono di un’idea, il partito è forte se è unito, quindi non tenderei mai a dividerlo ma neanche con Blasi che io chiamo “Robertino” nel senso non di sminuirlo e il discorso che lui è poco rispettoso delle persone, ha comunque la mia massima stima se lui capisce che deve esser fatto uno schema di partito è ben accolto. Tutti possono servire la causa. Sono anche convinto che le persone che si sono candidate adesso alle primarie contro di me devono comunque portare voti al partito, si devono candidare a consiglieri e poi si vedrà tutto. Tutto è fattibile. Tirarsi fuori dal gioco non serve a molto e poi penso che se in giunta ci si deve dotare di persone capaci ,che non è vero che sul territorio non ci sono (anche se questo è stato un territorio un po’ “handicappato” per quanto riguarda la crescita politica delle persone , ci sono sempre stati gli stessi, sia a destra che a sinistra e non si è permesso alla gente di crescere),magari si deve prendere un’eccellenza da fuori ,che sia in grado di amministrare una parte importate della giunta, e non è un problema non deve essere visto come lo straniero che viene da “fuori”deve essere preso come un arricchimento.
- Lei ha parlato di report con la cittadinanza, quindi un costante feedback con in cittadini?
Io ce l’ho già, lavoro sul territorio e penso che sia la cosa più bella stare tra la gente senza essere convinti che quello che fai tu sia sempre la cosa più giusta. Quando apprendi vari pareri da diverse persone, tu li metti insieme perché la capacità di sintesi spetta al sindaco. Un paio di report al mese uno a S. Lucia, uno a Tor Lupara credo siano importanti anche perché la gente vuole parlare, vuole vedere e si vuole sfogare. E’ brutto quando il sindaco cammina per strada e la mamma dice al bambino “Guarda lo vedi quello, è il sindaco!” Siamo 30.ooo abitanti e non ci conosciamo, è una brutta cosa.
- Sul tema della mobilità?
Creando posti di lavoro sul territorio la mobilità si abbassa, va creata perciò una classe lavorativa che attiri eccellenze da noi e dal mio punto di vista io voglio creare un ufficio per i giovani, dunque tornando alla raccolta differenziata, ci sono comuni virtuosi il comune può mandare dei ragazzi a fare degli stage di sei-sette mesi in questi comuni virtuosi, si possono formare, quando ritornano è una ricchezza per il comune. Andiamo ad imparare e poi lo riportiamo qua.
- Quindi lei ha intenzione di indire anche dei Bandi di concorso?
Sì, ma devono essere ufficializzati su internet e aperti a tutti, il meno nascosti possibile. Tutto alla luce del sole.
- Come ha finanziato la sua campagna elettorale?
Principalmente da solo e tramite amici che mi sono stati vicino.
- Rendiconterà tutto?
Senza nessun tipo di problema.
- Farà vedere anche i consigli comunali in streaming?
Sì, deve essere tutto noto e ad orari accessibili anche se una persona di settant’anni volesse venire alle sei è meglio che alle nove di mattina.
- Lei avrà sicuramente intenzione di coinvolgere le donne, visto che ha parlato di pari opportunità, quindi vi sarà una larga presenza femminile in giunta?
Assolutamente sì, sono convinto che siete anche abbastanza rompiscatole quindi, siete da “gongolo” per un amministrazione.
- Per me è tutto, ha qualcosa da aggiungere?
Sulla viabilità, per quanto riguarda il progetto della fine della bretella che è stato bocciato, perché lì è stato fatto uno stralcio e se andasse in porto si creerebbe il discorso di un’aria di terreno verde che poi si spingerebbe per farla passare edificabile, chiaramente la provincia si è ravveduta su questa cosa e ha chiesto di cambiare il progetto e di farlo abbastanza adiacente alla Palombarese, così non si stralcia questo pezzettino di verde e penso che un’amministrazione, qualunque essa sia, lo deve sposare subito. Sull’edilizia poi, va recuperata, bisogna costruire sul costruito, questo paese strutturalmente e architettonicamente fa schifo, ci sono case di dodicimila strutture di diversi tipi, quindi, l’amministrazione potrebbe intervenire lì magari dando degli standard e dei canoni a tutti e se ristrutturi in un certo modo magari prevedendo un 15% di ampliamento dove è possibile e ne guadagna l’occhio.
Roma, 12 marzo
In quattro si sfidano per la carica di sindaco a Fonte Nuova - NewsGO | NewsGO
29 Aprile 2014 @ 16:09
[…] per la carica di sindaco a Fonte Nuova. Si sfideranno per le elezioni amministrative del 25 maggio, Fabio Cannella, appoggiato dal Partito Democratico, Claudio Floridi esponente di Forza Italia, Valerio Novelli […]