Roma, 14 marzo – I culurgionis o culurgiones sono un piatto tipico sardo, Ogliastrino per la precisione, definibili come una sorta di ravioli ripieni di cipolla, menta e patate, anche se il ripieno varia a seconda del luogo in cui si preparano, infatti si trovano anche con aglio, formaggio e basilico. La forma è a mezzaluna perché la chiusura dei bordi avviene pizzicandoli con le dita, lavorazione che dona al prodotto la particolare forma di una spiga. Un tempo venivano preparati per le festività di tutti i santi. Oggi, invece, vengono preparati per ogni ricorrenza importante.
Presto questo prodotto di pasta fresca entrerà a far parte delle eccellenze gastronomiche mondiali dato che l’Unione Europea, seguendo un procedimento disciplinare, gli ha conferito come riconoscimento l’IGP, Indicazione Geografica Protetta, che verrà formalizzato il 27 marzo 2014 a Lanusei, presso la sede della provincia Ogliastra in Via Pietro Pistis, dove si terrà la riunione che servirà per verificare che il disciplinare di produzione proposto corrisponda agli usi leali e costanti previsti dal regolamento europeo. La riunione sarà presieduta dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e saranno presenti anche dei rappresentanti dell’Assessorato dell’Agricoltura della Regione Sardegna. Potranno presenziare tutti i soggetti a vario titolo interessati, i Comuni ricadenti nella zona geografica interessata dall’attività produttiva, le organizzazioni professionali e di categoria, nonché gli operatori economici del settore. Il disciplinare di produzione della IGP “culurgionis” sarà pubblicato una settimana prima della riunione di pubblico accertamento sul sito del Ministero delle Politiche Agricole (www.politicheagricole.it – sezione “Qualità e sicurezza”) e verrà poi consegnato ai partecipanti durante la pubblica audizione.