Roma, 20 Marzo – Minaccia il padre usando la pistola e un ordigno esplosivo. Il fatto è avvenuto ieri, dopo che pare e figlio avevano iniziato a litigare. Il giovane non ha esitato a puntare l’arma, una calibro 8 315, anche verso i Poliziotti intervenuti sul posto, che oltre alla pistola hanno contestato al giovane il possesso di un etto di marijuana.
Il fatto è avvenuto intorno alle 20:40 in via Guido Vincon. A richiedere l’intervento del 113, proprio il padre del 35 enne, il quale ha comunicato all’operatore della sala operativa della questura che il figlio gli stava puntando addosso una pistola in seguito ad un litigio mentre nell’altra brandiva un ordigno esplosivo di fabbricazione artigianale.
Messo in allerta dalla chiamata del padre, il ragazzo ha primo tentato un’improbabile fuga e poi puntato l’arma verso gli agenti. Contemporaneamente, nell’altra mano, brandiva un ordigno esplosivo minacciando che lo avrebbe fatto esplodere se non lo avessero lasciato in pace.
Vista la delicata situazione, la Polizia ha cercato un dialogo a distanza con l’uomo per impedirgli di fare sciocchezze. Avendo appurato come l’uomo manifestasse evidenti segni di tossicodipendenza, due agenti hanno distratto l’uomo, mentre altri due lo hanno sorpreso alle spalle e alla fine bloccato.
Dopo un’attenta perquisizione, sono stati rivenuti 100 grammi di marijuana e una serie di fogli con i nomi dei clienti abituali che questi riforniva nella sua attività di spaccio.