Verrà inaugurata a Roma la mostra sul “mitico” fumettista Andrea Pazienza, Un segno indelebile.
La presentazione della mostra avverrà il 4 aprile alle ore 11,00 presso la Galleria Artistica dell’Associazione “La Farandola” a Centocelle in Via Pirotta 95.
Con il gentile supporto di Mariella Pazienza, sorella di Andrea, la mostra ripercorrerà attraverso manifesti, scritti, pensieri, appunti, fotografie e video l’infanzia dell’ “alternativo” fumettista, fino alla maturità con i suoi veri e propri fumetti.
Il fumettista e pittore Andrea Pazienza, nacque a San Benedetto del Tronto nel 1956 e morì nel 1988 a Montepulciano, da cause mai rese note. Rappresentò una delle figure artistiche più emblematiche e poliedriche della scena bolognese del ’77, dove trascorse gran parte della sua gioventù.
Andrea Pazienza lo ricordiamo soprattutto, oltre che per la sua attività pittorica, per i due personaggi più famosi ed “immortali” dei suoi fumetti, Pentothal e Zanardi (Zanna).
L’inaugurazione della mostra “Un segno indelebile”…Andrea Pazienza nelle scuole, in collaborazione con il Centro lettura “Alessandro Grazia” onlus e patrocinata dal Municipio Roma V, dall’ Assessorato alla cultura, creatività e promozione artistica di Roma Capitale e dalla Regione Lazio
Verranno inoltre istituite 10 borse di studio artistiche indirizzate alle scuole secondarie di I grado classi III del Municipio Roma V, e le scuole secondarie di II grado, istituti superiori artistici e grafici, classi II,III,IV dei Municipi di Roma Capitale e Provincia, al fine di incrementare fra i giovani la crescita del senso artistico.
Le borse verranno consegnate l’ 8 maggio al termine dell’incontro culturale che si terrà presso la galleria espositiva, alla presenza del Presidente del Municipio Roma V, Giammarco Palmieri e dell’Assessore municipale alla cultura, Nunzia Castello e delle altre autorità che hanno patrocinato l’evento.
Come appunto dichiara Gianmarco Palmieri “La mostra e ancor più le borse di studio, rappresentano un aiuto significativo per la diffusione della cultura sul territorio e la possibilità per dieci ragazzi tra i più meritevoli di essere un passo più vicini alla realizzazione dei propri desideri”.
Roma, 27 marzo.