Roma, 21 marzo- All’Auditorium Parco della Musica di Roma si è tenuta ieri la première del film “Quando c’era Berlinguer“, ovvero la prima fatica cinematografica dell’ex Vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni. In sala era presente quasi tutta l’Italia che conta, politicanti , esponenti della società civile e dell’informazione, i premi Oscar Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore e il direttore della fotografia Vittorio Storaro. Molti volti, molti mestieri, molte correnti di pensiero e ideologie si sono unite creando un unico risultato: la standing ovation.
In tanti a fine proiezione si sono dichiarati commossi e sono tornati a casa con gli occhi velati di lacrime. Il discorso del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che appare tra l’altro anche nella pellicola, è stato accolto da un mare di applausi. L’atmosfera di celebrazione è stata forte, così come la voglia di trasmettere alle generazioni future il ricordo di una figura così importante per la storia italiana. Un uomo che fece del rispetto della moralità un vanto e che non mise mai da parte le ideologie che aveva da ragazzo, qualità oggigiorno più che mai rara.
Enrico Berlinguer, segretario del Partito Comunista Italiano dal ’72 fino alla sua morte, nel film viene raccontato soprattutto per l’impatto emotivo che ebbe sulle persone che lo conobbero e che ancora oggi soffrono per la sua improvvisa dipartita. C’è Pietro Ingrao, che a 99 anni racconta dell’arrivo a Padova della salma seguita da un corteo infinito. C’è Alberto Menichelli, ex autista del leader politico, che s’intenerisce mentre parla dei 15 anni passati insieme. C’è Gorbaciov con i suoi sospetti e c’è appunto Giorgio Napolitano, il quale soprattutto ora si accorge di come lui e Berlinguer fossero simili nonostante il diverso cammino intrapreso in carriera.
Walter Veltroni, che non ha mai nascosto il suo amore per la settima arte, alla fine ce l’ha fatta. Dopo anni passati tra lo scrivere rubriche per la rivista “Ciak” e a commentare film sul canale Iris (senza dimenticarsi che nel 2005 ha addirittura prestato la sua voce per un lungometraggio Disney), l’ex leader del PD ha finalmente consacrato il suo sogno di finire dietro la macchina da presa. Ci è riuscito con un documentario molto sentito e che lui stesso ha dedicato ai giovani che ormai si sono dimenticati di quelli come Berlinguer. O che addirittura non lo hanno mai sentito nominare, come i ragazzi del liceo Azuni di Sassari, la stessa scuola che il politico frequentò durante il fascismo. “Quando c’era Berlinguer” è per loro e per chi, invece, non ha ancora superato il dolore della perdita.
Il film uscirà nelle sale il 27 Marzo e approderà su Sky Cinema 1 a Maggio. Qui sopra è disponibile il trailer.