Rocca Cencia. Il corpo crivellato di colpi è di Giulio Colella, guardia giurata 37 enne residente a Tor Tre Teste. Sulla scena del delitto rinvenuti dai Carabinieri 8 bossoli calibro 7,65.
Secondo gli uomini dell’Arma, l’uomo è stato attirato in un agguato e poi ucciso a sangue freddo da qualcuno che, con tutta probabilità, la vittima conosceva. Sempre secondo gli investigatori ,intervenuti sul posto presso il compattatore dell’Ama per gli accertamenti di rito, l’omicidio potrebbe essere stato opera di uno o più killer. Ancora in alto mare le possibili cause che hanno portato invece all’agguato mortale. Nel passato dell’uomo, che è risultato incensurato, non è stato trovato niente circa un suo coinvolgimento in affari poco chiari.
L’ipotesi al vaglio è che, al momento, l’uomo avesse un appuntamento con i suoi aguzzini: una volta sceso dalla sua Volkswagen Tiguan bianca, allo slargo che porta all’incenerito, il 37 enne ha fatto appena in tempo a rendersi conto di essere caduto in una trappola, ma l’estremo tentativo della fuga in auto non gli ha lasciato scampo, quando sette colpi calibro 7,65 lo hanno raggiunto uccidendolo.
Roma, 28 marzo