Roma, 17 marzo – Francesco Totti torna e si prende sulle spalle la sua Roma. All’Olimpico nell’ultimo posticipo della giornata i giallorossi battono 3-2 all’Udinese e mantengono 3 punti di vantaggio sul Napoli. Garcia lascia fuori Florenzi e si gioca il rientrante capitano insieme a Gervinho e Destro. Ottima la partenza dei giallorossi, che dopo un paio di occasioni, soprattutto una con Destro, passa al 22′ grazie ad un tiro stupendo di potenza e precisione di Totti, che poi dedica la rete all’olandese Strootman, fuori per infortunio. Poi il colpo sull’asse Gervinho-Destro, con l’ivoriano che lancia in verticale per il taglio dell’ex Siena, che anticipa Scuffet e insacca per il raddoppio. Poi sale in cattedra De Sanctis, che salva su tiro a giro di Di Natale prima dell’intervallo. Ma il portiere è prodigioso per altre due volte nella ripresa sull’attaccante bianconero, oltre che su un tiro di Badu, meritandosi sicuramente il premio come uno dei migliori in campo.
Sembrava fatta a fine primo tempo, ma la squadra di Guidolin dunque reagisce colpo su colpo e prova a riaprire l’incontro. Il portiere abruzzese della Roma para tutto ma non può nulla al 6′ su tiro di Pinzi. Ci provano Destro, Totti e Gervinho, ma gli ospiti si salvano fino al 23′, quando devono capitolare sul sinistro potente di Torosidis dalla distanza. E mentre Di Natale continua senza successo la sua lotta con De Sanctis, è anche Allan a sfiorare il gol su assist del capitano al 30′, ma l’aggancio in area non c’è. Al 34′ però è Basta a colpire e a mettere in ansia la Roma, che subisce un calo soprattutto dopo l’uscita di Totti. Paura e fisico non al meglio per gli uomini di Garcia, che però falliscono nel finale con Florenzi il gol della tranquillità, ma portano a casa tre punti fondamentali per la corsa al secondo posto.
“Era importante tornare a vincere e riprendere il passo di inizio campionato – dice Totti a fine gara – Abbiamo sempre il Napoli dietro, cerchiamo di tenerlo lontano.Un grande in bocca al lupo a Kevin. E’ come se fosse qua, grande uomo e grande ragazzo che si è ambientato subito bene ed ha fatto gruppo con il resto della squadra. Spero che l’operazione vada bene”.
“Abbiamo fatto belle cose ma anche regalato troppo – il commento invece del tecnico Rudi Garcia – Abbiamo sofferto come mai in casa, così è il calcio. Questa sera è l’arte di mettersi in difficoltà da soli. Abbiamo trovato i 3 punti e importa quello. Potevamo segnare di piu ma senza Morgan de Sanctis anche subire di più. Abbiamo sbagliato in uscita e palloni sulle fasce. Bisogna sempre essere concentrati e non regalare nulla. Potevamo segnare più di tre gol, abbiamo avuto efficacia davanti e sono contento di questi tre. Era il ritorno del capitano, ha illuminato il gioco. I problemi? Bisogna accompagnare l’attacco quando facciamo azioni offensive. La linea offensiva deve essere alta, abbiamo fatto regali, quando si sbagliano passaggi facili è difficile difendere. Non dimentichiamo che eravamo senza De Rossi, Strootman e Maicon”.
ROMA-UDINESE 3-2
Roma (4-3-3): De Sanctis 7,5; Torosidis 6,5, Benatia 6,5, Castan 6, Dodò 6,5 (40′ st Romagnoli sv); Pjanic 6,5, Nainggolan 6, Taddei 6 (36′ st Bastos sv); Gervinho 6,5, Destro 6,5, Totti 7 (27′ st Florenzi sv). A disp.: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Toloi, Mazzitelli, Ricci, Ljajic. All.: Rudi Garcia 7
Udinese (3-5-1-1): Scuffet; 5,5 Heurtaux 5,5, Danilo 5,5, Domizzi 5; Widmer 5, Allan 5, Pinzi 6 (19′ st Muriel sv), Badu 5,5 (40′ st Zielinski sv), Basta 6; Pereyra 5; Di Natale 6 (35′ st Nico Lopez sv). A disp.: Kelava, Brkic, Douglas, Naldo, Gabriel Silva, Bubnjic, Yebda, Lazzari, Maicosuel. All.: Guidolin 5,5
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 22′ Totti (R), 30′ Destro (R), 6′ st Pinzi (U), 24′ st Torosidis (R), 35′ st Basta (U)
Ammoniti: Nainggolan (R)