Roma, 16 marzo – Va alle Fiamme Oro l’ennesimo derby in stagione del campionato di Eccellenza di rugby. I cremisi hanno battuto la Lazio per 33-17 dopo una partita dominata per larghi tratti ma che stava rischiando di sfuggirle di mano dopo il ritorno rabbioso degli avversari nella ripresa.
Protagonista della prima frazione è Nicola Benetti, che prima al 2′ e al 20′ porta avanti i cremisi con due piazzati, poi al 28’, su un’azione di rolling maul a ridosso della linea di meta dei padroni di casa, trova lo spazio per segnare la prima meta. La reazione biancoceleste è affidata al piede di Troy Nathan che dalla piazzola porta a casa i primi tre punti laziali al 35’. Ma il piede più caldo oggi è quello del numero 9 delle Fiamme che al 38’ e al 44’ aggiunge altri sei punti e manda le squadre negli spogliatoi sul 3 a 19.
Nella ripresa dall’11’ in poi, a causa dei piloni ko, la Lazio inizia le mischie “no contest”, e per le Fiamme è un duro colpo: i biancocelesti cominciano a macinare gioco e si riavvicinano, prima al 12’ con Rubini e poi al 21’ con Bisegni. Entrambe le mete, trasformate da Nathan, portano i laziali a due punti dalle Fiamme. Al 25’, ancora Nathan ha sul piede il pallone del sorpasso, ma fallisce il calcio dalla piazzola. Le Fiamme però ricominciano a ragionare, a prendere coraggio e arriva la svolta decisiva: al 31’ Mirko Amenta schiaccia il pallone oltre la linea, poi 4′ dopo arriva il capolavoro dell’ala Marcello De Gaspari, che trova la meta dopo una bella azione personale che chiude i conti.
“Nel primo tempo – il commento del tecnico Pasquale Presutti – abbiamo mostrato di che pasta siamo fatti, mentre nei secondi quaranta minuti abbiamo subito all’inizio i nostri avversari, soprattutto per la mischia no-contest che ci ha messo in difficoltà, ma poi siamo tornati a fare il nostro gioco e il risultato si è visto. Sono contento perché i miei ragazzi hanno saputo riprendersi e reagire nel migliore dei modi. Lo ripeto per l’ennesima volta: questa è una squadra matura che merita di essere qui e che, sono convinto, prima della fine del campionato ci regalerà molte altre soddisfazioni”. Per le Fiamme Oro settimo posto in classifica consolidato, con otto lunghezze di vantaggio sul San Donà e 13 sulla Lazio.
Duro ko invece in trasferta per l’UR Capitolina, che a Prato subisce un pesante 71-15. 11 le mete dei toscani, di cui ben tre messe a segno da Bernini. E la classifica si fa sempre più nera, con l’ultimo posto confermato.
IMA Lazio Rugby 1927 – GS Fiamme Oro Rugby 17 – 33 (3 – 19)
Marcatori: primo tempo: 2’ cp Benetti (0-3); 20’ cp Benetti (0-6); 28’ meta Benetti tr. lo stesso (0-13); 35’ cp Nathan (3-13); 38’ cp Benetti (3-16); 44’ cp Benetti (3-19); secondo tempo: 12’ meta Rubini tr. Nathan (10-19); 21’ meta Bisegni tr. Nathan (17-19); 31’ meta Amenta tr. Benetti (17-26); 35’ meta De Gaspari tr. Benetti (17-33).
Lazio: Rubini (41’ st Giangrande); Lo Sasso (35’ st Bruni), Bisegni, Nathan, Varani (14’ pt Tartaglia); Gerber, Bonavolontà; Baeck, Filippucci C., Riccioli; Ventricelli (cap) (17’ st Nitoglia M.), Romagnoli (41’ st Dionisi); Bolzoni (28’ pt Vannozzi), Datola (37’ pt Fabiani), Pietrosanti (25’ pt Grassotti).
All: De Angelis e Mazzi.
Fiamme Oro Rugby: Barion; Di Massimo (17’ st De Gaspari), Massaro, Sapuppo (22’ st Forcucci), Bacchetti; Canna, Benetti (cap); Amenta, Vedrani (17’ st Marazzi), Balsemin; Sutto, Cazzola (17’ st Mammana); Di Stefano, Moscarda (41’ st Lombardo), Cocivera (17’ st Gentili).
All: Presutti.
Cartellini: giallo a Filippucci (Lazio) al 37’ pt e Bacchetti (FFOO) al 24’ st.
Calciatori: Benetti (FFOO) 7 su 8; Nathan (Lazio) 3 su 5.
MVP: Nicola Benetti (FFOO).
Punti in classifica: Lazio 0, FFOO 4.
Note: circa 300 spettatori, giornata primaverile; mischie no contest dal 11′ st.
ESTRA I CAVALIERI PRATO – RUGBY CAPITOLINA 71- 15 (33-15)
Marcatori: p.t. 3’m Lupetti (5-0), 8’ cp Falsaperla (5-3), 15’ m Tempestini tr Zucconi (12-3), 22’ m Del Monaco tr Falsaperla (12-10), 25’ m Damiani tr Zucconi (19-10), 27’ m Souare tr Zucconi (26-10), 35’ m Bernini tr Zucconi (33-10), 36’ m Recchi (33-15); s.t. 1’ m Zucconi tr Zucconi (40-15), 9’ m Bernini (45-15). 11’ m Della Ratta (50-15), 14’ m Von Grumbkow tr Zucconi (57-15), 30’ m Bernini tr Ferrini, 38’ m Von Grumbkow tr Ferrini
Estra I Cavalieri: Vezzosi (62’ Ferrini), Tempestini, Majstorovic (60’ Crestini), Von Grumbkow, Souare, Zucconi (66’ Patelli), Della Ratta, Cicchinelli, Damiani, Saccardo (c) (55’ Delnevo), Nifo (22’ Bernini), Devodier, Garfagnoli (66’ Biancotti), Lupetti (49’ Giovanchelli), Tenga (50’ Lombardi). all. Pratichetti
Rugby Capitolina: Rebecchini (43’ Cesari), Casalini, Recchi, Molaioli, Del Monaco (43’ Mascagni), Falsaperla, Iacolucci, Conti (70’ Manozzi), De Michelis (c) (58’ Menichella), Paillette, Ricci, Scoccini, Moriconi, Polioni (60’ Marsella), Bianchi (60’ Rossi)
all. Caffaratti.
arb. Pennè (Milano)
g.d.l. Russo (Milano), Laurenti (Bologna)
quarto uomo: Pulpo (Brescia)
Man of the Match: Leonardo Della Ratta (Estra I Cavalieri)
Calciatori: Zucconi 5/9 (Estra I Cavalieri), Ferrini 2/2 (Estra I Cavalieri), Falsaperla ½ (Capitolina)
Note: giornata ideale per giocare a rugby, soleggiata, 20°, campo in buone condizioni. Spettatori ca. 500
Punti conquistati in classifica: Estra I Cavalieri 5 , Rugby Capitolina 0
Rugby Reggio – M-Three San Donà, 15 – 10 (4-1)
Rugby Viadana – Petrarca Padova, 10 – 20 (0-4)
Vea Femi Cz Rovigo Delta – Cammi Calvisano, 06 – 18 (0-4)
IMA Lazio 1927 – Fiamme Oro Roma, 17 – 33 (0-4)
Estra I Cavalieri Prato – Unione Rugby Capitolina, 71 – 15 (5-0)
Riposa: Marchiol Mogliano.
Classifica:
Vea Femi-Cz Rovigo Delta e Cammi Calvisano punti 54; Marchiol Mogliano e Estra I Cavalieri Prato punti 41; Rugby Viadana punti 39; Petrarca Padova punti 37; Fiamme Oro Roma punti 30; M-Three San Donà punti 22; IMA Lazio 1927 punti 17; Rugby Reggio punti 10; Unione Rugby Capitolina punti 5.
Prossimo Turno 22/23 marzo 2014
Fiamme Oro Roma – Rugby Reggio; Unione Rugby Capitolina – Rugby Viadana; Marchiol Mogliano – Vea FemiCz Rovigo Delta; Cammi Calvisano – IMA Lazio 1927; Petrarca Padova – M-Three San Donà. Riposa: Estra I Cavalieri Prato.