Roma, 16 Marzo – Sosta selvaggia: a Monteverde si fa spia a colpi di tweet per segnalare i trasgressori, gli acrobati del parcheggio, che troppo spesso la fanno franca, quando invece meriterebbero una bella multa, con le loro automobili abbandonato alla bell’e meglio e ad intralciare la circolazione stradale.
A spronare i cittadini ormai esausti di questa pratica, ci ha pensato il Comandante dei Vigili Urbani Raffaele Clemente, il quale ha chiesto di condividere attraverso il famoso sito di micro-blogging, twitter, le foto delle auto in sosta vietata, a corredo dei 140 caratteri, così da permettere agli agenti un intervento puntuale per multare i trasgressori.
Un un’iniziativa che, sfortunatamente, in poco tempo si è rivoltata contro Clemente, soprattutto in zona Monteverde, dove se c’è un cittadino che denuncia l’inciviltà, ce n’è un altro o altri che attaccano volantini con su scritto il nome o i nomi di chi li denuncia e che, in parole povere, recitano la parte dello “spione”.
“Lui è quello che chiama i vigili tramite twitter”, recitano i volantini, appesi sui pali della luce o su i muri del quartiere.
Insomma, se da una parte c’è chi denuncia seguendo il buon consiglio del Comandante, dall’altro lato che chi non usa mezzi termini è definisce come “infame” la persona che denuncia l’infrazione, senza mandargliele troppo a dire. La diatriba, tra il cosiddetto “giustiziere” e chi lo invita a farsi gli affari propri, riguarda nello specifico via Cerasi, dove le macchine parcheggiate sul marciapiede sono all’ordine del giorno.