Roma 4 marzo – Zona Val Melaina: prima aggredisce la madre, poi raggiunge il padre sul posto di lavoro, un distributore di benzina e, minacciandolo con un coltello, si fa dare 40 euro per comprarsi la droga. Il protagonista è un 31enne, successivamente arrestato dalla polizia per i reati di “rapina aggravata”, “estorsione” e “danneggiamento” nei confronti dei genitori, nel III Municipio Montesacro. Tutto accade nella mattinata di sabato, quando il tossicodipendente si reca a casa e minaccia la madre, mettendo a soqquadro l’appartamento situato in Via Monte Cervialto; solo che stavolta la madre, dopo ripetute minacce, chiama il 113, raccontando agli agenti quanto avvenuto.
Non avendo ottenuto nulla da madre, l’uomo decide di andare dal padre per farsi dare da lui i soldi. Gli agenti si recano sul luogo e il padre gli dice che il figlio è già passato, minacciandolo di morte; racconta anche che è in evidente stato instabile e che si aggira per strada con un coltello. Il figlio da anni fa uso di stupefacenti e le minacce ai genitori sono continue; proprio per questo motivo l’uomo già una volta ha presentato denuncia. Dopo aver lasciato il distributore, il figlio ha più volte chiamato il padre per ottenere altri soldi, continuando a minacciarlo, ma ad ascoltarlo ci sono anche gli investigatori, che, in un secondo momento, hanno iniziato le ricerche, partendo dai luoghi più frequentati dal 31enne. Ritrovato in un bar in zona Nuovo Salario, è stato arrestato.
