Roma, 20 Marzo – Ci siamo quasi, siamo alla svolta finale per Luisa Grandi che finalmente, dopo sette anni di attesa, dopo anni in cui è stata stuprata e picchiata,avrà la conferma della sentenza di primo grado contro l’ex compagno e carnefice: sette anni per violenza e percosse, uno per ogni anno passato insieme.
Luisa è una delle innumerevoli vittime di violenza che hanno deciso dopo ripensamenti, minacce, telefonate, denunce ritirate, di dire basta!
E ancora una volta, purtroppo, il carnefice è tra le mura domestiche, l’uomo che le dormiva vicino tutte le notti.
Fino alla mattina del 10 gennaio 2007 quando, dopo l’ennesimo scatto d’ira di lui, in cui non solo l’aveva riempita di botte, ma l’aveva anche violentata, lei, con il volto tumefatto, scappa da casa e si rifugia da un’amica che con il marito l’accompagnano in ospedale.
Il compagno fugge a Civitavecchia, viene arrestato ma sta in carcere solo tre giorni. Uscito va a vivere a pochi km dalla casa di Luisa, e come lei afferma, sarebbe potuto ritornare a finire il lavoro ogni volta che voleva.
Le donne vittime di violenza sono poco tutelate, lo è la dimostrazione di tutte le volete che i carabinieri hanno bussato alla loro porta, chiamati dai vicini, e si limitavano a chiedere “tutto bene”? Che cosa puoi rispondere in quel momento, “no mi picchia”? “E poi chi mi difende?”
Continua Luisa, “Ora sono rinata”.
Grazie a una colletta di alcune amiche riesce ad andare via di casa, abitava con lui in casa di mia madre che lo spalleggiava.
Ha anche un nuovo amore, un nuovo compagno, che da un anno è diventato suo marito. Ma quanto è stato difficile all’inizio tanta paura, tanta diffidenza.
E a tutte le donne che subiscono violenza, affinché non si nascondano più, dedica questo video che ha realizzato nel 2011 dall’Ufficio Comunicazione della Provincia di Grosseto in occasione della XII Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne: “Apri gli occhi”.
isabella
26 Ottobre 2014 @ 14:14
ha ragione questa ragazza in tutto. io vittima tutt’ora di stolcking spero finisca presto questo incubo e vorrei che tutte le ragazze che prendono il primo schiaffo denunciassero e si allontanassero subito dall’aguzzino,xche altro nn e che un aguzzino un uomo che si comporta cosi cmq questo video rende bene l’idea e spero aiuti tante altre vittime