S’ intitola “All In! Chiamata alle arti” la rassegna realizzata da giovani, a cura del collettivo Under 25 di Dominio Pubblico, che si terrà da oggi a venerdi 18 Aprile in diversi spazi culturali della capitale, dal Teatro Argot Studio (a cominciare da questo pomeriggio), al Teatro dell’Orologio. Un interessante mosaico che si fa sentire, frutto di un necessario lavoro atto a smuovere le coscienze.
Si parte dunque oggi all’Argot con due corti: “Belena”, di Gianni Spezzano, e “99 Cancelli”, di Valeria Spada. A seguire la proiezione di “Fuori Formato”, del Collettivo Verandha, per la regia di Donatella Dorcich Dorti; a orario aperitivo ci sarà la presentazione del progetto “2UE “, frutto della collaborazione tra il pittore Daniele Aureli e lo scrittore Francesco Capocci; infine un live musicale di Fabrizio Ganugi e Francesco Gori. Al Teatro dell’Orologio è in programma invece lo spettacolo dal titolo “NO// una giostra sui limiti dei limiti imposti”, realizzata dal Collettivo ControCanto, per la regia di Clara Sancricca. Sempre stasera, da segnalare anche il concerto di Massimo Nunzi con la sua Orchestra Operaia ed il loro mix fra jazz, blues e hiphop, alle ore 22,30 al Big Mama; una serata dedicata al compositore tedesco Johannes Brahms all’ Auditorium Parco delle musica, sala Santa Cecilia, a partire dalle 20.30; infine al teatro Ghione va in scena “Quanto mi dai se mi sparo?” opera teatrale basata sull’ omonimo romanzo di Sergio Endrigo, portato in scena dalla figlia Claudia e da Nicola Pecci, per la regia di Andrea Bruno Savelli.
Roma, 14 aprile