Doppio concerto all’Alexanderplatz, venerdì 18 e sabato 19, per il batterista Lorenzo Tucci, accompagnato dal pianista Claudio Filippini e dal contrabbassista Luca Bulgarelli. Sul palco del jazz club romano, Tucci presenterà “Tranety”, il suo personale omaggio a John Coltrane. Domenica 20 di Pasqua sarà invece la volta del quintetto del sassofonista americano Alex Hoffman.
Lorenzo Tucci continua la sua ricerca sulla possibilità espressiva offerta dal trio batteria pianoforte e contrabbasso, riunendo attorno a sé due personalità forti e di spicco nel panorama italiano: Claudio Filippini e Luca Bulgarelli. I due hanno telepatia e mestiere a sufficienza per garantirgli climi e colori perpetuamente cangianti. Inoltre, il trio si muove sui principi dell’interazione totale; i ruoli sono paritetici e ciò ispira fortemente la poetica del leader Tucci.
Ancora una volta, com’era stato per DruMonk, Tucci sente il dovere di rendere omaggio alla storia e a molti di quei protagonisti dell’epoca d’oro del jazz: questa volta il pensiero va diretto a John Coltrane. Del suo repertorio – quasi a voler ribadire l’importanza del compositore e del pensatore e non solo dell’esecutore – il trio ripesca qua e là da quel multi sfaccettato mondo, riuscendo persino disegnare le rotte di tre brani originali che ben si incastrano col restante repertorio: Hope e Solstice di Tucci e la struggente Ivre a Paris di Filippini.
Domenica invece ecco il sassofonista americano Alex Hoffman, che al suo fianco avrà il chitarrista Emanuele Basentini. Hoffman e Basentini si esibiscono regolarmente nei più rinomati jazz club di New York e vantano collaborazioni ed esibizioni a livello internazionale. La loro nota bravura e ricercatezza della qualità rendono l’evento imperdibile per gli amanti del jazz americano. Si esibiranno accompagnati da musicisti italiani, Vincenzo Florio, Pietro Lussu e Andrea Nunzi, le cui raffinate abilità confermeranno l’alto livello qualitativo del concerto.
Roma, 17 aprile