Assoltò l’uomo che staccò a morsi un dito ad un vigile alla fine dello scorso anno. La vicenda nell’ottobre del 2013 quando l’uomo, portato al Comando Municipale di zona dopo aver tentato di investire con il proprio motorino due vigilesse che lo stavano fermando, si rese protagonista di questo folle gesto. Secondo la sentenza emessa nei giorni scorsi il giudice “ha ritenuto l’uomo non imputabile per vizio totale di mente”. Perciò è stato possibile assolverlo, mentre il vigile, a cui non è stato possibile riattaccare il dito, è rimasto invalido.
Purtroppo i vigili di Roma non sono coperti dalle assicurazioni, e le spese sanitarie per le aggressioni che subiscono, come in questo caso, sono a carico loro. Il sindacato della categoria OSPOL continua a chiedere al Comune polizze assicurative contro le aggressioni. Se non saranno accolte le sue richieste, compreso l’acquisto di almeno 6000 sfollagente, giubbotti antitaglio, caschi protettivi e keyfender, è pronto a proclamare scioperi ad oltranza.
Roma, 18 aprile