Quando la passione è più forte della professione è difficile scegliere o forse no. Un autista dell’Atac, che coltivava la passione per la musica cantando nei locali, ha pensato bene di dichiararsi malato nei giorni in cui coincidevano turni e serate canore. È stato scoperto nella periferia di Roma, zona Castelli Romani. Per il certificato sfruttava un amico medico.
Il conducente E.C., cantava regolarmente, in coppia con la propria compagna, in vari locali della capitale e dei Castelli Romani. Ma le bugie prima o poi vengono a galla. A smascherare l’autista furbone è stata la pubblicità sul web delle sue serate. Le troppe assenze per malattia, infatti, hanno insospettito l’azienda che ha proceduto ad un’indagine interna chiamando i finanzieri per prenderlo nel sacco durante un’esibizione a Zagarolo.
Roma, 17 aprile