Beppe Grillo parafrasa il titolo del celebre libro scritto da Primo Levi e, sul suo blog, posta “Se questo è un paese”, ennesima riflessione personale sullo stato di saluto del nostro paese, accompagnando il monito rivolto ai cittadini-elettori con una foto ritoccata del noto campo di concentramento di Auschwitz. La sfuriata del portavoce 5 Stelle ha in Renzi, nel Governo e nel Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i principali artefici del suo disappunto.
“Voi che vi disinteressate della cosa pubblica come se vi fosse estranea -esordisce Grillo- e alla vita delle persone meno fortunate che vi circondano nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il telegiornale di regime caldo e visi di mafiosi e piduisti sullo schermo mentre mangiate insieme ai vostri figli che educate ad essere indifferenti e servi”.
Roma, 14 aprile