L’entrata libera in piazza San Pietro il giorno della canonizzazione può diventare a pagamento. Ma sappiate che non è vero. Il messaggio che sta passando nelle ultime settimane infatti non è nient’altro che una truffa, l’ennesima messa in moto in occasione di grandi eventi, in special modo religiosi. Secondo le prime informazioni, diversi falsi operatori turistici hanno già proposto, e poi venduto i “biglietti” che potrebbero garantire un posto in prima fila a piazza San Pietro la sera del 27 aprile. Peccato però che per l’evento non sarà necessario alcun biglietto ma solo tanta e tanta pazienza per superare le lunghe ore di fila per accedere alla piazza.
Ma quella di vendere biglietti per eventi religiosi è una pratica ormai antica: tra le ultime quella per l’udienza papale del mercoledì, con i presunti tagliandi offerti in un pacchetto che comprendeva tour anche in altri luoghi della città. Nel 2011 i vigili del XVII Gruppo fermarono ben 18 persone. Per l’evento della Canonizzazione però l’allarme è salito vertiginosamente negli ultimi giorni ed ecco che la Prefettura della Casa Pontificia ha diffuso una nota molto chiara: “Per la Canonizzazione di Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II non sono necessari biglietti. La partecipazione sarà libera per tutti i fedeli che vorranno e potranno trovare posto in Piazza San Pietro”.
Ma mentre resta alta l’allerta sulle offerte delle agenzie di viaggio irregolari, continua l’assedio di venditori ambulanti abusivi e di procacciatori di clienti per i tour nella zona del Vaticano. Una vera e propria lotta intorno al Vaticano per accaparrarsi in maniera illegale i turisti. E allo spettacolo partecipano, come riporta anche l’edizione online di La Repubblica, anche bar e ristoranti a colpi di tabelloni con i menu in strada, addirittura sui parcheggi delimitati dalle strisce blu. Per Roma e i suoi pellegrini uno spettacolo che si annuncia non proprio edificante.
Roma, 19 aprile