Sono partiti da settimane i preparativi per il 18 aprile a Bracciano: torna il Venerdì Santo con la ‘Passione di Cristo’. Si tratta di una delle più spettacolari ricostruzioni storico-religiose non solo della Crocifissione, ma anche di particolari pagine evangeliche, una delle più spettacolari di tutto il Lazio, che coinvolgerà circa 200 persone tra figuranti e tecnici. Il successo dell’evento è dovuto principalmente all’attivissima associazione ‘Rione Monti’, presieduta da Sandro Carradori, che presenterà quest’anno la sua XXXIX edizione. Bracciano si calerà quindi in un’atmosfera di devozione per mettere in scena le ultime ore della vita di Gesù: dal processo, alla via Crucis, dalla crocefissione, alla resurrezione. L’interpretazione degli attori, le spettacolari scenografie con videoproiettori professionali, i nuovi accorgimenti tecnici che ogni anno arricchiscono una formula collaudata da ormai 39 primavere, rendono quest’evento un appuntamento da non perdere.
Sarà allestito un palco nella piazza dell’Università Agraria, dove alle ore 21 si avvicenderanno, a partire dalla Predicazione di Giovanni Battista, alla Cattura di Gesù, fino alla sua flagellazione davanti Ponzio Pilato. Terminato il processo e condannato Gesù, partirà la Via Crucis che si snoderà per le vie del paese. Saranno coinvolti nella ricostruzione oltre 60 popolani, 60 centurioni romani a cavallo, i figuranti che reciteranno la parte dei soldati di Erode e i coloro che interpreteranno, invece, i sacerdoti del Sinedrio. Insieme, i migliaia di spettatori che puntualmente ogni anno si accalcano per percorrere via Cattaneo, via Palazzi, via Fausti, via Trento, via Garibaldi e via Principe di Napoli, le strade scelte per rievocare la Salita al Monte Calvario. Il percorso terminerà sui bastioni dell’imponente castello Orsini-Odescalchi, messo a disposizione dalla principessa Maria Pace Odescalchi. Proprio ai piedi del castello, tra suggestivi effetti luminosi e audiovisivi, la folla assisterà alla morte di Gesù e, anticipando la Pasqua, alla sua resurrezione. “Anche quest’anno – commenta il presidente Sandro Carradori – abbiamo lavorato molto, sia mettendo a punto i costumi che le scenografie. Si lavora volontariamente fianco a fianco per far sì che sia raggiunto il miglior risultato possibile. La nostra è una delle manifestazioni più radicate sul territorio che si rinnova quest’anno per la XXXIX edizione”.
Saranno due ore di spettacolo, in grado di catapultare gli spettatori nella Gerusalemme di duemila anni fa. La manifestazione si avvale del patrocinio del Comune di Bracciano, della Pro Loco Bracciano e della collaborazione de la Compagnia del Castello, del Comitato Pisciarelli, dell’ASD Equitazione Butteri Bracciano, dei Lions Club Bracciano-Anguillara e Monti Sabatini.
Roma, 15 aprile