Trotto e galoppo insieme all’ippodromo delle Capannelle. Oggi alle 14.20 riapre finalmente lo storico impianto romano, dopo lavori iniziati la scorsa estate e dopo la conclusione dell’iter burocratico per la procedura di consegna anticipata della pista. Si riparte con il trotto, al suo debutto ufficiale nell’impianto di via Appia, da sempre considerato il “tempio” del galoppo capitolino. Una decisione però necessaria dopo la chiusura dell’impianto di Tor di Valle. Ben otto le corse in programma oggi (il premio Ercole Ac, con 8 partenti, per indigeni di 3 anni, sulla distanza del miglio, con il clou alle 16.45 con il premio Il Trotto a Capannelle per indigeni di 4 anni sui 2.100 metri), con due appuntamenti a settimana, il mercoledì e il sabato, con montepremi di 66mila euro. E in estate anche la possibilità di corse notturne con l’ultimazione del nuovo impianto di illuminazione.
“La chiusura dell’ippodromo di Tor di Valle, che ha serrato purtroppo i battenti lo scorso anno – dice il presidente Tomaso Grassi – ha reso necessario trovare un nuovo adeguato palcoscenico per le corse del trotto. HippoGroup Roma Capannelle, nonostante il momento di grande difficoltà in cui versa il settore, ma nella assoluta convinzione che questo investimento fosse veramente indispensabile per salvare e preservare attività, professionalità e passioni che non potevano certo sparire con la chiusura dell’ippodromo della via del Mare, ha voluto essere il garante di questa continuità, accettando l’invito di Roma Capitale e del Mipaaf. Vedere le istituzioni al nostro fianco nel taglio del nastro con il Mipaaf rappresentato dal sottosegretario Giuseppe Castiglione e Roma Capitale dall’assessore alla qualità della vita, sport e benessere, Luca Pancalli è come firmare il varo di questa significativa opera con una triplice firma”.
“I lavori di realizzazione della pista sono iniziati a fine estate – ha aggiunto Elio Pautasso, direttore generale dell’ippodromo – Per larga parte sono stati già conclusi nel mese di novembre e la pista è stata pronta per il collaudo a fine gennaio. Il nuovo anello è stato calato all’interno di altre due piste già esistenti per il galoppo, la pista in erba e la pista all weather. E’ stato così ottenuto un buon disegno complessivo dell’anello con un raggio di curvatura superiore agli 80 metri, quindi ampiamente rispondente agli standard ottimali per una pista di 1000 metri. L’investimento complessivo è stato di un milione seicentomila euro. Il progetto prevede ancora l’adeguamento dell’impianto di illuminazione già operativo per la pista all weather di galoppo che consentirà lo svolgimento delle riunioni di corse in notturna”.
Roma, 9 aprile